Raggiungerà il picco la notte del 13 luglio lo sciame meteorico delle Perseidi. Conosciute popolarmente come lacrime di San Lorenzo, le stelle cadenti più romantiche dell’anno continueranno a farci compagnia fino a fine agosto.
Le Perseidi sono originate dalla cometa Swift-Tuttle, scoperta nel 1862. Ogni anno l’orbita terrestre attraversa le particelle di polveri lasciate dal passaggio della cometa che, bruciando a contatto con la nostra atmosfera, regalano magiche notte d’estate.
Come osservare le stelle cadenti di San Lorenzo
Le Perseidi saranno ampiamente visibili tra il 10 e il 15 agosto.
Raggiungeranno il picco, il momento di massima intensità, la notte tra il 13 e il 14 agosto, con un numero di meteore che potrebbe arrivare a 50 ogni ora.
Prima di mettersi con il naso all’insù è utile sapere dove guardare.
Per prima cosa dobbiamo trovare il radiante, la zona del cielo nella quale sembrano generarsi le meteore.
Nel caso delle Perseidi, il radiante è la costellazione di Perseo, da cui prendono il nome.
Nel cielo di agosto, la costellazione di Perseo si trova a Nord – Est.
Può essere riconosciuta con facilità anche dai meno esperti: basterà trovare la famosa costellazione a “W” di Cassiopea.
Perseo si troverà proprio sotto di essa.
Una volta trovato il radiante, il grosso è fatto.
E’ consigliabile trovarsi in un luogo buio, privo di luci artificiali.
Con un po’ di pazienza si potrà ammirare una pioggia di stelle.
L’orario migliore per l’osservazione è da mezzanotte circa alle 4 di mattina.