BOLOGNA – Sono cinque i ragazzi dell’Istituto Tecnico Ettore Majorana di San Lazzaro in partenza per l’Albania, domenica prossima, in direzione Scutari. L’obiettivo è imbarcare il prototipo di una macchina selezionatrice di sfere, smontato ma perfettamente funzionante, con le istruzioni di montaggio e collaudo in doppia lingua.
Gli studenti albanesi della scuola A. Broci, nella cittadina di Scutari, assisteranno alla dimostrazione del funzionamento della macchina e parteciperanno con i colleghi italiani alla simulazione e relativa valutazione di una prova d’esame sull’assemblaggio della stessa.
ll progetto si chiama MECAVET (Mechanical Vocational Education And Training For Youth), ha come partner la regione Emilia Romagna ed è realizzato con il coordinamento generale di ERVET, si concluderà il 10 e 11 settembre con l’evento di presentazione a Scutari. MECAVET rientra nel Programma italo-albanese di Cooperazione allo sviluppo IADSA, acronimo di Italian-Albanian Debt Swap Agreement.
Il gruppo di esperti coinvolti, oltre agli studenti del Majorana e ai loro colleghi albanesi, è costituito dai docenti Fabio Masi e Stefano Negrini e da consulenti esperti in sistemi formativi, progettazione e progetti valutativi: Maddalena Suriani, Chiara Pancaldi e Danilo Brucchi.
Molteplici gli obiettivi del progetto: innanzitutto quello di identificare strumenti che supportino i docenti nella valutazione delle competenze degli studenti, allineando gli standard albanesi con quelli del Sistema regionale di certificazione delle competenze dell’Emilia Romagna, a loro volta collegati agli standard europei.
In secondo luogo l’aggiornamento dei curricula di elettrotecnica e meccatronica esistenti in Albania, avvicinandoli alle reali esigenze del mondo del lavoro locale e internazionale; identificare le attrezzature e le strumentazioni tecniche necessarie a fornire le competenze individuate e infine formare e informare i docenti albanesi sul rapporto tra scuole e imprese.
Tutto il lavoro realizzato dai professionisti di ERVET negli scorsi mesi e dagli studenti bolognesi sotto la guida dei loro professori nelle settimane estive verrà presentato il 10 e 11 settembre al direttore e al corpo docente della scuola A. Broci, ma anche agli stakeholder Albanesi e alle istituzioni.
La macchina selezionatrice di sfere sarà oggetto della simulazione di una prova finale e verrà poi donata alla scuola albanese. Tutto è pronto: resta soltanto da capire come imbarcare tutta la strumentazione per riuscire a viaggiare in maniera confortevole e sicura.