LIDO DI VENEZIA – Si sono spenti i riflettori sulla 75esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Il sipario si è abbassato, il red carpet è stato arrotolato e le file per entrare alle proiezioni sembrano già un ricordo lontano.
A rimanere accesa è l’emozione per il Leone d’Oro ad Alfonso Cuaron. Solo applausi per Roma: un film che profumava di vittoria già dal 30 agosto, giorno della presentazione alla kermesse veneta.
La cerimonia di premiazione condotta da Michele Riondino – padrino di Venezia 75 – è stata dominata anche da The Favourite (La Favorita) di Yorgos Lanthimos che si è aggiudicato due premi: per Olivia Colman, regina Anna nel film, la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile e al regista il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria.
Due statuette anche per The Nightingale di Jennifer Kent, unica regista donna in Concorso. Al film è andato il Premio speciale della giuria e il Premio Marcello Mastroianni a Baykali Ganambaar, uno dei protagonisti della pellicola.
A Jacques Audiard e alla sua reinterpretazione del western con The Sisters Brothers è andato il Leone d’Argento per la miglior regia.
Anche se At Eternity’s Gate non ha convinto pubblico e critica si è portato a casa la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile. Un riconoscimento che Willem Dafoe ha conquistato a mani basse.
Ad aggiudicarsi il Premio per la miglior sceneggiatura sono i fratelli Cohen, Joel ed Ethan, con il loro western antologico The Ballad of Buster Scrubbs.
“Vi diamo appuntamento il 28 agosto 2019 con Venezia 76“. Così Paolo Baratta, presidente della Biennale, ha chiuso la cerimonia di premiazione di Venezia 75.
Ecco tutti gli altri premi:
Sezione ‘Orizzonti’
Premio Orizzonti per il miglior film: Kraben Rahu di Phuttiphong Aroonpheng
Premio Orizzonti per la migliore regia: Ozen di Emir Baigazin
Premio Speciale della Giuria Orizzonti: Anons di Mahmut Fazil Coskun
Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile: Kais Nashif per Tel Aviv on fire
Premio Orizzonti per la migliore interpretazione femminile: Natalya Kudryashova per The Man Who Surprised Everyone
Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura: Jinpa di Pema Tseden
Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio: Kado di Aditya Ahmad
Premio Venezia Opera Prima ‘Luigi De Laurentiis’
Il riconoscimento va a The Day I Lost My Shadow di Soudade Kaadan
Venice Virtual Reality
Miglior VR Storia breve: L’Ile des morts‘ di Benjamin Nuel
Migliore Esperienza VR: Buddy VR Chuck Chae
Miglior VR: Spheres di Elisa McNitt
VENEZIA classici
Miglior documentario: The Great Buster: A Celebration di Peter Bogdanovich
Miglior film restaurato:La notte di San Lorenzo di Paolo e Vittorio Taviani