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Il ritorno de’ L’Età dell’Oro. Il classico senza tempo diventa favola moderna

In libreria dal 20 settembre, il graphic novel di Cyril Pedrosa e Roxanne Moreil reinventa l'epopea medievale con un'eroina passionale e moderna.

18 Settembre 2018


Roma – Ci sono libri più attesi di altri, è questo il caso de “L’età dell’oro”, pubblicazione in due volumi firmata Cyril Pedrosa e Roxanne Moreil, in uscita (la prima parte) il prossimo 20 settembre per Bao Publishing. Il fumettista francese in questi mesi ha regalato alcune anteprime ai suoi lettori, anticipazioni che hanno svelato illustrazioni irresistibili. Un graphic novel quello di Cyril Pedrosa e Roxanne Moreil che reinventa l’epopea medievale. Un avvincente periplo avventuroso che narra le vicende della principessa Tilda, un’eroina passionale e moderna. Il romanzo medievale diventa favola sociale, in cui le gesta degli eroi tradizionali lasciano il posto a quelle di una nuova e inedita protagonista. Così per gli autori miniare il passato significa illuminare l’avvenire.   «Il re è morto. Tilda, sua figlia, si appresta a succedergli. Ma un complotto ordito dal fratello la costringe all’esilio. La principessa deposta però non si arrende e decide di riconquistare il suo regno. Una storia in due parti ambientata in un’antichità sui generis».  

Un destino legato alla storia di un libro, intitolato L’età dell’oro, che predica la dottrina più pericolosa di tutte: quella della solidarietà, della condivisione e della compassione.

Aiutata da due cavalieri in disgrazia, Tankred e il fido Bertil, Tilda cercherà la propria strada e si perderà rovinosamente, mentre la rivoluzione popolare distrugge l’ordine precostituito delle cose.

Un classico senza tempo, attuale nei temi e modernissimo nella realizzazione grafica.

2018-09-18T10:48:58+02:00