ROMA – Sono oltre 20.000 i dispositivi smart home che possono essere controllati tramite Alexa. Con un evento a sorpresa organizzato ieri sera nella sua sede di Seattle, Amazon ha mostrato le nuove potenzialità della sua Intelligenza Artificiale.
Hardware e software “smart” sembrano ormai i protagonisti, presenti e futuri, della vita di tutti noi e i colossi informatici stanno cercando di invadere il mercato del personal control di tutti gli oggetti che quotidianamente ci circondano.
Tramite Alexa, stando ai dati snocciolati da Amazon, gli utenti possono “controllare” piu’ di 20.000 device smart home, prodotti da piu’ di 3000 brand differenti. E così non sarà più necessaria una presenza fisica per utilizzare forni a microonde, orologi, sveglie e lavatrici e non si dovra’ aprire lo sportello del frigorifero per sapere cosa manca e cosa comprare.
Si potrà, inoltre, attivare e disattivare la corrente elettrica e decidere quanta energia consumare. I principali competitor di Alexa sono, naturalmente, Google e Apple, che, grazie al loro core business hanno un buon vantaggio, almeno in Europa, su Amazon.
Ma l’azienda di Seattle sta spingendo davvero forte in questo campo facilitando la vita agli sviluppatori e ai produttori di smart things. Sono proprio loro a “insegnare” ad Alexa tutte le nuove cose prodotte o in produzione. Alexa ancora non è disponibile in Italia, ma da poco Amazon ha messo a disposizione il suo programma anche ai nostri sviluppatori.