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Al via la seconda fase del progetto “Noi siamo bambini”

CAIVANO – “Stiamo entrando nel vivo, l’idea di un lavoro corale, si sta rivelando vincente e di successo” così la preside Eugenia Carfora dell’istituto Morano di Caivano, capofila del progetto, parla del progetto ‘Noi siamo bambini’ promosso dalla scuola del Parco Verde e con una rete di scuole della Campania e del Lazio. “Noi siamo […]

CAIVANO – “Stiamo entrando nel vivo, l’idea di un lavoro corale, si sta rivelando vincente e di successo” così la preside Eugenia Carfora dell’istituto Morano di Caivano, capofila del progetto, parla del progetto ‘Noi siamo bambini’ promosso dalla scuola del Parco Verde e con una rete di scuole della Campania e del Lazio.

“Noi siamo bambini”, si propone di affrontare un tema delicatissimo, l’abuso e lo sfruttamento sessuale minorile e vede protagoniste dieci scuole, laziali e campane, insieme al dipartimento “Pari Opportunità” della presidenza del Consiglio dei Ministri, l’agenzia di stampa DIRE, l’istituto di Ortofonologia, ll Garante dell’Infanzia del Lazio e la Societa’ Italiana di Pediatria.

Ognuno farà la sua parte per la prevenzione e il contrasto di un fenomeno che purtroppo ha occupato più volte la cronaca nazionale.

Dopo una prima fase propedeutica di ascolto e raccolta dati, studenti, professori e professionisti troveranno un primo dialogo, esercitandosi all’ascolto e la conseguente individuazione delle problematiche.

Ed è proprio dall’istituto affianco al Parco Verde e dalla sua dirigente che viene il messaggio più forte: “Bisogna avere il coraggio di guardare i nostri ragazzi, capire i loro silenzi, basta solo uno sguardo, a volte. Questo è un fenomeno che va debellato e lo dobbiamo fare insieme”.

2018-10-03T11:05:45+02:00