ROMA – “Storie inVISIBILI di impegno giovanile” è il titolo della mattinata di martedì 9 ottobre organizzata dall’Agenzia nazionale per i giovani, in cui si alterneranno 5 interventi che toccheranno tematiche quanto mai attuali: dal tema del digitale come opportunità per i giovani, all’utilizzo della lingua italiana come strumento di inclusione; la connessione tra conoscenza, apprendimento e magia; dall’educazione alla cittadinanza alla comunità come centro di contaminazione.
L’iniziativa si pone all’interno della quinta fiera dell’educazione non formale 2018 (ToolFair), organizzata dall’Agenzia Nazionale per i Giovani insieme al centro Salto, a Torino dall’8 al 12 ottobre, con una giornata, martedì 9 ottobre, aperta a tutti, dagli educatori, ai formatori, dai docenti universitari, agli studenti, dalle associazioni ai giovani under 30. Ad aprire il Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Domenico De Maio.
“Ci sono storie sparse per l’Italia e l’Europa di operatori giovanili, che quotidianamente lavorano con i ragazzi attraverso le modalità più varie, tutti accomunati da una sfida: coinvolgere e fare appassionare i più giovani, offrendo loro una prospettiva migliore. C’è chi lo fa attraverso il gioco, chi con le arti, chi con la tecnologia. Un mondo silenzioso e poco visibile ma che l’Agenzia punta quotidianamente a valorizzare al fine di implementare e rafforzare la capacità delle nuove generazioni di acquisire competenze e conoscenze rendendosi maggiormente spendibili nel mondo del lavoro” il commento del Direttore Generale Ang, Domenico De Maio nel ricordare l’appuntamento di domani, 9 ottobre, alle ore 9.30 presso il Sermig – Arsenale della Pace, all’evento promosso da ANG, “Storie inVISIBILI di impegno giovanile”, la giornata aperta al pubblico, nell’ambito della Tool Fair italiana 2018, la fiera dei metodi educativi non formali.