ROMA – “I giovani di oggi sono gli adulti di domani. Per una societa’ del domani che sia responsabile occorre partire dall’oggi, da una buona e sana educazione e da corretti e sani valori”. Cosi’ il Ministro per la Famiglia e le Disabilita’ Lorenzo Fontana che questa mattina – in un evento organizzato a Villa Ruffo dal Dipartimento Famiglia, d’intesa con la Commissione Bicamerale infanzia – ha posto la prima firma al protocollo di intesa col Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca per “creare una stretta collaborazione tra il mondo delle famiglie e il mondo della scuola”.
L’obiettivo dell’intesa e’ “accompagnare le famiglie ad avere piena consapevolezza dei pericoli della rete, affinche’ possano concretizzare al meglio la loro funzione educativa”. Alla firma dell’accordo erano presenti: il capo di gabinetto del Miur Giuseppe Chine’, il capo della polizia Franco Gabrielli, la presidente della Commissione Bicamerale infanzia e adolescenza Licia Ronzulli, la garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano, Gianluigi de Palo, presidente del Forum delle Famiglie e Giuseppe Magno del direttivo di Telefono Azzurro. L’evento e’ stato moderato dalla giornalista Safiria Leccese e ha visto anche la partecipazione e il contributo di alcuni ragazzi di Caivano.
“La vita dei ragazzi dipende da un sistema integrato, composto da famiglie, scuole, tv, rete, che hanno il dovere, ciascuno per il proprio ambito di competenza, di tutelare le persone piu’ fragili”, ha detto il Ministro Fontana. “Lo Stato e’ fatto di famiglie, le famiglie fanno le comunita’, le comunita’ le nazioni. Il nostro scopo e’ fare in modo che alle famiglie siano dati tutti gli strumenti affinche’ possano prevenire bullismo e violenze, che vogliamo contrastare con tutte le nostre forze. Tutelare le famiglie e’ tutelare il bene piu’ prezioso: il futuro”.
