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Jovanotti vola in Eritrea nel video di Chiaro di luna

Asmara fa da sfondo alla dolce ballad

21 Novembre 2018
jova beach party ep

ROMA – Un viaggio ad Asmara, in Eritrea per far da sfondo a una dolce ballad. È disponibile da oggi il video di Chiaro di luna, il nuovo singolo di Jovanotti.

Non l’ha scelta a caso Asmara Jovanotti. Molti anni fa un altro Lorenzo, il nonno dell’artista , aveva fatto il camionista, in quel periodo passato alla storia come “Africa orientale Italiana”.

Asmara è una città bellissima, un luogo dove l’Africa e l’Italia si intrecciano, al di là di ogni possibile preconcetto e giudizio storico. Affollata e lenta, dolce e straniante, isolata dal resto del mondo ma così piena di storie. I segni della presenza dell’Italia sono ovunque: “Non bisogna cercarli ti ci ritrovi dentro e dopo un po’ non ci fai più caso perché è semplicemente il panorama architettonico dentro al quale siamo cresciuti”,  ha rivelato Lorenzo. 

L’Eritrea è un paese in grande trasformazione: prima la pace con l’Etiopia a luglio di quest’anno e poi, il giorno della fine delle riprese del video, l’Onu ha approvato la cancellazione delle sanzioni verso questo paese. Lorenzo sentiva che quello era il posto giusto per raccontare Chiaro di Luna, che è un video romantico e racconta l’amore in un luogo difficile ma in cambiamento, dove le emozioni sono più forti.

Nel video, diretto da YouNuts, uno scenario che potrebbe ricordare una provincia o una delle periferie italiane prima della guerra: il mercato, i cinema, la cattedrale cattolica, le chiese copte, i bellissimi bar italiani. Spaccati cittadini di piazze e di vie di Asmara, mondi non “connessi”, senza pubblicità e non visibili da Google Earth, fuori da qualunque rotta commerciale, politica, digitale e anche per questo così affascinanti, così assolutamente unici e speciali.

È uno dei brani a cui tengo di più – ha detto Jovanotti di Chiaro di luna -. Quando l’abbiamo ascoltata con Rubin ci siamo subito resi conto che si trattava della melodia più importante del disco e forse per questo abbiamo scelto di realizzarla ottenendo il massimo dell’emozione, riducendo al minimo essenziale l’arrangiamento”

2018-11-26T14:32:57+01:00