Salve, volevo sapere come mai la mia temperatura basale è sempre sui 36.3/2 dal 15gg di ciclo… è possibile che io non abbia ovulato?
Melanie, 19 anni
Cara Melanie,
la temperatura basale è importante rilevarla dopo un periodo di riposo. Questo tempo di riposo deve stimare almeno sei ore consecutive, durante le quali non si sono compiuti movimenti impegnativi.Va presa di mattina, possibilmente sempre alla stessa ora, appena sveglie, senza alzarsi, senza alzare le coperte (se è inverno) e senza bere né mangiare niente prima; è bene quindi tenere il termometro sempre pronto sul comodino. Tantissimi altri fattori possono influenzare la temperatura basale, te ne elenchiamo alcuni: temperatura esterna, anche una leggera attività fisica, un rapporto sessuale nelle 8 ore precedenti, raffreddore, febbre, influenza, aver bevuto alcool la notte precedente, uso di stupefacenti, farmaci anoressizanti (che tolgono l’appetito), aver dormito meno di 4 ore consecutive, l’utilizzo di sacco a pelo o di una coperta elettrica, l’utilizzo di un nuovo termometro nello stesso ciclo, stato emotivo, ecc.
Fatta questa premessa, solitamente prima della mestruazione la temperatura dovrebbe essere intorno ai 36 gradi e generalmente non superiore ai 37.
Poco prima dell’ovulazione (all’incirca 24 ore) subisce un’abbassamento per poi rialzarsi durante l’ovulazione nel quale dovrebbe raggiungere circa 37 gradi o poco più e mantenersi tale fino all’arrivo delle mestruazioni dove nuovamente avviene un abbassamento. Nel caso di una gravidanza dovrebbe restare alta.
Da quello che racconti si sembra che non vi sia stato un incremento legato all’ovulazione, ma in una consulenza online è impossibile dare risposte assolute perchè devono essere considerati molteplici fattori e non abbiamo nè la tua storia anamnestica nè strumenti per approfondire.
Il tuo ciclo è regolare? Hai avuto rapporti a rischio? E’ presente una infezione? E’ un periodo di stress?…
Come vedi diversi possono essere i fattori da prendere in considerazione. Per cui il consiglio è quello di confrontarti con il tuo ginecologo di riferimento che conoscendoti saprà contestualizzare meglio l’accaduto.
Un caro saluto!