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Generazioni connesse alla 49esima edizione del Giffoni Film Festival

Una masterclass sul web e la presentazione dei nuovi progetti

GIFFONI – “Oggi presentiamo una collaborazione tra Giffoni Experience, scuole e Safer Internet Center (Sic): due bandi di concorso per la realizzazione di un cortometraggio e un cartoon che hanno come oggetto la sicurezza sul web”. A parlare è Giovanni Vespoli, project manager del Sic- Generazioni connesse, il progetto europeo finalizzato all’educazione digitale delle nuove generazioni, che questa mattina ha presentato al Giffoni Film Fest tutte le novità dell’iniziativa.

Lo scopo del progetto è far capire che internet è uno strumento fondamentale che si presta ad un uso positivo, ma che può diventare anche negativo: “Il nostro progetto è attivo dal 2012 e costruisce strategie per rendere internet un luogo più sicuro- ha sottolineato Francesca Tomaselli del Miur- la collaborazione con Giffoni ci aiuterà in tal senso”.

Alla masterclass i ragazzi di ‘Generazione Giffoni’ hanno dialogato con esperti dell’Autorità garante per l’infanzia, Agenzia di stampa Dire, Skuola.net, Save the children, Telefono azzurro e polizia postale, utilizzando uno strumento di comunicazione a loro familiare: le storie di Instagram.

Tramite il profilo di Generazioni connesse, i giovani hanno risposto a sondaggi e quiz sull’uso di internet, come: “Vedere un film in streaming è sempre illegale? Insultare qualcuno sui social comporta sempre delle conseguenze? Sei d’accordo a condividere dati di minorenni su internet?” A commentare quest’ultima domanda è stata Alessandra Bernardon per il Garante dell’Infanzia: “Sapete tutti che dopo aver accettato i cookie autorizzate quei siti ad avere i vostri dati. Dobbiamo agire sulla consapevolezza, dobbiamo esercitare uno spirito critico dei contenuti che vi vengono offerti dal web, soprattutto perché qui parliamo di diritti da rispettare”.

Dopo il dialogo con gli esperti, i ragazzi hanno ricevuto anche il saluto del direttore del Giffoni, Claudio Gubitosi: “Abbiamo sempre lasciato liberi i ragazzi, ma per esserlo devono saper usare gli strumenti della comunicazione- ha commentato il direttore- In questi anni i ‘Giffoners’, gli studenti che hanno vissuto l’esperienza al nostro festival, sono stati tantissimi anche perché Giffoni experience non finisce a luglio, ma riesce a coinvolgere i ragazzi durante tutto l’anno”. 

2019-07-25T09:17:43+02:00