ROMA – Katy Perry è colpevole di plagio. A deciderlo è stato un tribunale di Los Angeles che ora dovrà stabilire l’entità del risarcimento. Ad essere incriminata è la canzone ‘Dark Horse’, secondo singolo più venduto del 2014 e terzo brano estratto dall’album Prism, a quanto pare copiata da ‘Joyful Noise’, del rapper Marcus “Flame” Gray.
Dal canto suo la cantante, comparsa davanti ai giudici anche come testimone, ha raccontato di non aver mai sentito quel brano e che durante la lavorazione dell’album, sono stati i suoi collaboratori a sottoporgli campioni di passaggi strumentali che in seguito hanno ispirato proprio il brano Dark Horse.
La sentenza è arrivata a distanza di cinque anni dalla denuncia del rapper ‘Flame’. Nel frattempo, il successo del singolo di Katy Perry è stato tale che, l’anno dopo, nel 2015, la popstar lo ha cantato anche durante il Superbowl, l’evento sportivo più seguito in America.
Di seguito i due brani a confronto:
https://www.youtube.com/watch?v=QCcW-guAs_s
Dark Horse di Katy Perry
https://www.youtube.com/watch?v=0KSOMA3QBU0