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Ho letto che in caso di gravidanza extrauterina il test può risultare negativo…

Salve, vorrei chiedere dei consigli, a giugno ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale in maniera continuativa sotto consiglio della mia ginecologa poiché ad inizio agosto avrei avuto un viaggio con molte escursioni e mi sarebbe stato molto scomodo avere le mestruazioni visto che i giorni coincidevano. Premettendo che durante l’assunzione ho sempre avuto leggere […]

25 Settembre 2019

Salve, vorrei chiedere dei consigli, a giugno ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale in maniera continuativa sotto consiglio della mia ginecologa poiché ad inizio agosto avrei avuto un viaggio con molte escursioni e mi sarebbe stato molto scomodo avere le mestruazioni visto che i giorni coincidevano. Premettendo che durante l’assunzione ho sempre avuto leggere perdite rosse/marroni, ma la mia ginecologa mi disse che era una cosa normale. Ho smesso la pillola il giorno 19 agosto, con un giorno di anticipo rispetto la scatola semplicemente perché mi sono scordata di prenderla il giorno dopo, però già avevo iniziato dal 18 ad avere perdite maggiori tipo ciclo che sono continuate poi circa 7 giorni come ciclo presumo. Il 31 agosto ho avuto un rapporto non protetto, subito il giorno dopo (circa 15 ore) ho assunto la pillola del giorno dopo norlevo, ma calcolando sarei dovuta essere in periodo fertile, oggi sono 10 giorni di ritardo rispetto la data presunta del ciclo e da un paio di giorni ho iniziato ad avere qualche leggera perdita rosa/marrone chiaro che noto più quando mi pulisco dopo essere andata in bagno, ed ho dei lievi dolori addominali. Ho effettuato un test di gravidanza ed è risultato negativo, ma ho letto che in causa di gravidanza extrauterina può anche risultare negativo. Secondo voi è il caso che io esegua delle analisi del sangue oppure posso stare tranquilla considerando il test negativo?

Giulia, 24 anni



Cara Giulia,
gli episodi di spotting possono essere frequenti anche durante l’assunzione del contraccettivo orale, anche perchè prendendo in maniera continuativa la pillola il corpo è stato esposto ad un forte stress ormonale, e come quando c’è un infezione la febbre è l’effetto collaterale che l’organismo mette in atto per difendersi. 
In aggiunta il contraccettivo di emergenza, con il suo elevato e brusco apporto ormonale può produrre non solo dolori addominali, cefalea, vomito o nausea ma può interferire con l’andamento del ciclo con ritardi, anticipazioni ed episodi di spotting. Il tutto dovrebbe rientrare in un paio di mesi dall’assunzione del contraccettivo di emergenza.
Il test risulta attendibile, non crediamo ci siano rischi importanti per una gravidanza. Se può tranquillizzarti potresti effettuare anche le beta del sangue ma probabilmente ti darebbero lo stesso risultato.
Qualora dovessero persistere le irregolarità del ciclo potrebbe essere utile confrontarti con la tua ginecologa per valutare se è il caso o meno di cambiare contraccettivo.
Un caro saluto!

2019-09-25T11:23:22+02:00