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Educazione stradale, crash test per quasi 300 studenti Castelnovo ne’ Monti

Distribuite anche le guide realizzate da provincia e osservatorio provinciale sicurezza stradale

Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) – È iniziata con un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strada l’evento di educazione stradale rivolto agli studenti di Castelnovo ne’ Monti a Reggio Emilia. Tutti in piedi, studenti e istituzioni, per ricordare le persone conosciute, sconosciute, familiari e amici coinvolti negli incidenti stradali che ogni anno fanno più di 4000 morti sulle nostre strade. Gli studenti degli istituti ‘Cattaneo’ e ‘Mandela’ hanno seguito prima una lezione teorica e, successivamente, a piccoli gruppi sono saliti sul ‘Tir track crash-test simulation’, il simulatore di incidente stradale che permette di provare e capire l’importanza dei sistemi di sicurezza sistemato nell’area fiera del capoluogo montano.

Il simulatore sta facendo il giro delle province dell’Emilia Romagna a bordo un tir per incontrare e sensibilizzare più studenti possibile. All’iniziativa, organizzata dall’ufficio scolastico provinciale con il sostegno dell’osservatorio regionale per l’educazione alla sicurezza stradale hanno collaborato la Polizia stradale, Carabinieri, Vigili del fuoco, centrale operativa 118, Polizia municipale e Provincia di Reggio Emilia e Aci. Come salvarsi la vita è stato proprio l’argomento centrale dell’evento: quando indossare le cinture di sicurezza? Sempre, non soltanto quando ci si siete davanti; perché il passeggero nel sedile posteriore se non indossa la cintura si schianta su quello davanti con una potenza tale da sfondargli la colonna vertebrale.

E ancora: in quale posizione tenere le mani sul volante, quale postura tenere quando si viaggia a fianco del guidatore, dove riporre lo smartphone per evitare che si frantumi dentro la tasca dei pantaloni. Esempi e abitudini che tutti dovremmo tenere per evitare che una qualsiasi distrazione nostra o altrui possa trasformarsi in tragedia. “Non mi immaginavo che potesse avere delle conseguenze del genere anche solo un incidente a 10 km orari” racconta Tommaso, uno degli studenti che hanno assistito al crash test, mentre per Federica “anche se non si guida bisogna sempre comunque sostenere colui che sta guidando perché potrebbe distrarsi avere un colpo di sonno”.

Hanno partecipato all’evento il sindaco di Castelnovo ne’ Monti Enrico Bini, i referenti provinciali per l’educazione stradale Mariapia Pieracci e Alberto Buffagni, il comandante della polstrada Roberto Rocchi, il capitano dei carabinieri Josè Ghisilieri e il responsabile della Polizia municipale Gianfranco Musiari.

Durante la manifestazione a ciascun studente sono stati consegnati due depliant per la guida invernale e per il soccorso in caso di incidente realizzate dalla provincia in collaborazione con Osservatorio provinciale sicurezza stradale, Aci Reggio e Seta. Durante l’evento i volontari della Croce Verde hanno distribuito agli studenti due miniguide: la prima illustra le modalità di guida in caso di neve e la seconda illustra le buone pratiche da mettere in atto in caso di incidente stradale, le manovre di emergenza e quali accorgimenti utilizzare per garantire la sicurezza delle persone.

Le due pubblicazioni sono rivolte particolarmente ai neopatentati e a coloro che stanno per prendere la patente. Le iniziative di sensibilizzazione e informazione proseguiranno nelle prossime settimane, non solo con gli studenti della scuola secondaria superiore ma anche con i più piccoli, fino a maggio quando i piccolissimi parteciperanno alle campagne primaverili ‘Stradilandia’ e ‘Magistrada’.

2019-10-18T11:11:03+02:00