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Roma, al via ‘CineFutura Fest’: il festival di cortometraggi ideati dai giovani

ROMA – Spazio alla creatività dei giovani filmaker. Diciotto di loro, il 6 e 7 novembre, verranno premiati in occasione del ‘CineFutura Festi’, il festival di cortometraggi a cura della Accademia Artisti e Ancei e finanziata da Miur e Mibact. I lavori dei giovani registi sono suddivisi in due fasce d’età: dai 14 ai 18 […]

ROMA – Spazio alla creatività dei giovani filmaker. Diciotto di loro, il 6 e 7 novembre, verranno premiati in occasione del ‘CineFutura Festi’, il festival di cortometraggi a cura della Accademia Artisti e Ancei e finanziata da Miur e Mibact. I lavori dei giovani registi sono suddivisi in due fasce d’età: dai 14 ai 18 anni e dai 19 ai 25 anni e dovranno essere ispirati a 3 temi per altrettante sezioni: Arte e Storia, Ambiente e Natura, Integrazione.

Obiettivo del festival, diffondere la cultura cinematografica tra i ragazzi ma soprattutto sensibilizzare la loro attenzioni su argomenti cruciali per il loro futuro. I ragazzi, sono stati totalmente liberi di esprimersi ma hanno potuto disporre del supporto dei Fad – Corsi di formazione a distanza, dedicati agli studenti che ne hanno fatto richiesta.

La direzione artistica dell’evento è affidata a Steve Della Casa, il presidente del Festival sarà Lino Banfi e la giuria sarà composta, tra gli altri, da Paola Tiziana Cruciani, Eleonora Giorgi, Nino Frassica, Neri Parenti e Andrea Roncato. E ancora, tre saranno anche le masterclass sui temi del festival che saranno tenuti da Vittorio Sgarbi per Arte e Storia, da Alessandro Cecchi Paone per Diversità e Integrazione e da Valerio Rossi Albertini per Ambiente e Natura.

“Fare questo mestiere- ha detto Steve Della Casa durante la presentazione del festival a Roma– vuol dire esprimere se stessi, condividere una poetica ma anche contribuire alla crescita sociale del proprio Paese. Siamo fieri di dare un supporto a ragazzi giovani su temi così importanti, il cinema ha sempre consentito di esprimere le diversità anche quando la società lo vietava e questo elemento è fondamentale anche in un periodo difficile come quello attuale”.

2019-10-29T16:15:47+01:00