hamburger menu

Roma, preside ic ‘Regina Elena’: “Scuola deve sviluppare talenti”

L'intervento al convegno 'Pensiamo fuori dalla scatola'

ROMA – “Abbiamo organizzato questo convegno perché sono più di tre anni che ci occupiamo di plus-dotazione con la coordinazione dell’Istituto di Ortofonologia nelle scuole, sentivamo il bisogno di fare una sintesi del lavoro svolto finora”. Così Rossella Sonnino, dirigente scolastica dell’IC ‘Regina Elena’ di Roma a margine del convegno ‘Pensiamo fuori dalla scatola’, oggi al Centro Convegni Auditorium di Roma.

“Il talento è qualcosa che noi oggi dobbiamo ricercare un po’ in tutti, una scuola che fa del suo lavoro la possibilità di sviluppare i talenti e’ una scuola che offre agli studenti possibilità adeguate a quelli che sono i livelli di esperienza di ciascuno, ricercando la motivazione intrinseca del bambino o del ragazzo, cioè il piacere della scoperta, il piacere di fare qualcosa perché veramente piace, ma al contempo trovare degli elementi nuovi che aumentano l’apprendimento del ragazzo e potenziano il suo talento. I docenti spesso non sono preparati a riconoscere il bambino plusdotato, quindi magari fanno confusione con bambini che non riescono a stare seduti al tavalo, confondono plusdotazione e iperattivita’. È un problema molto grande perché oggi avremmo bisogno di diagnosi precoci proprio per aiutare questi bambini per dare loro le attenzioni di cui hanno bisogno. Sono bambini più veloci degli altri, ma questa velocità non deve essere un ostacolo per loro, ma una ricchezza per la classe. Mi aspetto che questo convegno, che coinvolge i referenti di ben 300 scuole di Roma e del Lazio, riesca a diffondere questo elemento di novità e questo pensiero che sta emergendo dalle riflessioni di questa mattina, per essere fonte di innovazione e cambiamento nelle scuole”.

2019-10-29T17:01:15+01:00