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Vartakidz, salviamo l’ambiente pila per pila

Il progetto di sensibilizzazione ambientale, patrocinato dal ministero dell'Ambiente, che l'azienda tedesca Varta mette in campo con le scuole primarie e secondarie di secondo grado della Campania

NAPOLI – ‘Vartakidz, salviamo l’ambiente pila per pila’ è il nome del progetto di sensibilizzazione ambientale, patrocinato dal ministero dell’Ambiente, che l’azienda tedesca Varta, leader nell’alimentazione portatile, mette in campo con le scuole primarie e secondarie di secondo grado della Campania.

Al centro della campagna informativa c’è la sensibilizzazione per un corretto smaltimento di un oggetto di uso quotidiano, la pila, che se non differenziato bene inquina parecchio. Alle quarte e quinte delle primarie e al primo anno delle secondarie di primo grado verrà fornito da Varta un kit con 25 libretti libretti didattici, una locandina da appendere nella bacheca della classe o dell’istituto e un flyer informativo.

In ogni libretto viene spiegata la funzione della pila, la sua storia e le sue funzioni raccontate anche con i fumetti dei due supereroi Vartagirl e Vartaboy. Inoltre, sarà chiesto agli studenti di realizzare entro aprile un elaborato artistico sulle tematiche affrontate potendo scegliere tra due temi: ‘crea con diversi materiali la Pila del Futuro per la tua classe per ricordare a tutti quelli che la incontrano i segreti del riciclo responsabile’ oppure ‘crea un fumetto dell’avventura dei protagonisti del libretto in giro per il mondo alla salvaguardia dell’ambiente’. I lavori migliori verranno premiati da Varta con un buono per l’acquisto di apparecchi utili per la didattica.

Tra le scuole aderenti al progetto: la scuola primaria ‘San Rocco”, l’istituto comprensivo ‘Ferdinando Russo’ e l’istituto comprensivo ’20 Villa Fleurent’ di Napoli; la scuola primaria di San Giuseppe Vesuviano, gli istituti comprensivi ‘IV De Lauzieres’ e ‘Don Peppe Diana’ di Portici; l’istituto comprensivo ‘IV Stanziale’ di San Giorgio a Cremano; l’istituto comprensivo ‘Don Lorenzo Milani’ di Quarto; l’istituto comprensivo ‘Giacomo Leopardi’ di Torre del Greco; l’istituto comprensivo ‘Costiero’ di Vico Equense; la scuola secondaria di primo grado ‘Gennaro Aspreno Rocco’ di Afragola e la scuola secondaria di primo grado “Marino Guarano” di Melito di Napoli. Inoltre, sempre nella regione Campania, sono stati coinvolti l’istituto comprensivo ‘Raffaele Uccella’ di Santa Maria Capua Vetere e la scuola primaria di San Rufo.

2019-11-15T11:44:18+01:00