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Roma, studenti celebrano il ‘Giorno della Memoria’

Le iniziative del 'Nomentano', del 'Morgagni' e dell''Orazio'

ROMA – Il 27 gennaio di 75 anni fa le truppe dell’Armata Rossa aprirono i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz e liberarono i sopravvissuti. Il mondo scoprì, anche grazie alla loro testimonianze, l’orrore del genocidio nazifascista su ebrei, rom e sinti, omosessuali. Come ogni anno, le scuole di tutta Italia ricordano in questi giorni lo sterminio nazifascista con incontri, dibattiti e proiezioni per trasmettere e mantenere viva, nelle nuove generazioni, la memoria della tragedia della Shoah.

A Roma, tutte le classi del liceo ‘Nomentano’ si sono recate al Cinema Lux per assistere alla proiezione dei film ‘Jojo Rabbit’ (classe prime, seconde e terze), ‘Anne Frank. Vite parallele’ (classi quarte), ‘L’ufficiale e la spia’ (classi quinte). Al liceo ‘Morgagni’ questa mattina è andato in scena lo spettacolo ‘13419 – la necessità del ritorno’, monologo scritto, diretto e interpretato da Roberto Attias.  “Uno spettacolo, forte, duro, intenso, di denuncia contro ogni discriminazione- si legge sul sito ‘Teatri in Comune’- che tratta il tema della deportazione degli ebrei dal ghetto di Roma con leggerezza ed emozione. Un atto unico che, nel corso degli anni, è stato visto e apprezzato anche da moltissimi ragazzi e professori delle scuole medie e superiori in tutta Italia, per il suo valore didattico, emotivo, senza essere didascalico, autocommiserativo o pedante”. Inoltre venerdì 31, sempre in aula magna, verrà presentato il libro ‘Mamme Bevilatte salvate da Teresa’, con interventi di Miriam Dell’Ariccia, protagonista del libro, sopravvissuta al rastrellamento del 16 ottobre 1943 e Italo Arcuri, autore del libro.

Il liceo ‘Orazio’ ospiterà invece, il prossimo giovedì 30 gennaio dalle 17.30 alle 19.30, l’incontro ‘Roma occupata, clandestina, resistente’, organizzato da ‘Grande come una città’, il movimento politico-culturale del Terzo municipio che promuove incontri e dibattiti “nella condivisione di valori come inclusione, nonviolenza, antifascismo, e nel rispetto di tutte le opinioni, etnie, religioni e orientamenti sessuali”. La serata inizierà alle 17.30, con le ragazze e i ragazzi delle medie del circolo di lettura ‘I luoghi veri’ che presenteranno ‘Voci della Roma Occupata’, letture da Rosetta Loy, Anna Foa, De Benedetti, Lia Levi, Brecht. Dalle 18, Alessandro Portelli, tornerà sulla sua celebre ricostruzione storica dell’eccidio delle Fosse Ardeatine: ‘L’ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria’, uscito nel 1999 ed ora in nuova edizione. Sarà anche l’occasione per parlare delle molte notizie false che circolarono e circolano ancora oggi sulla ricostruzione storica, infatti “ad arricchire questa edizione, in occasione dei vent’anni dall’uscita della prima, un saggio dedicato proprio alla memoria del nazifascismo e al suo rapporto con le più recenti riprese di sussulti fascisti e di letture revisioniste o svalutative della Resistenza”, si legge nella presentazione dell’evento. La serata si concluderà con il monologo teatrale di Ascanio Celestini ispirato al libro di Portelli: “Una storia raccontata dal ‘basso’, dalle strade e dai quartieri poveri di una Roma ferita da bombardamenti e rastrellamenti, brulicante di un’umanità offesa, umiliata da una vicenda atroce e incomprensibile”.

2020-01-27T14:26:24+01:00