Malè (Maldive) – Secondo giorno maldiviano per gli studenti e le studentesse dell’istituto ‘Sereni’ di Roma. Dalla mattina alla sera il gruppo è stato impegnato in attività pratiche e di studio. Si è cominciato presto con lo snorkeling lungo un pezzo della scogliera corallina di Magoodhoo:
“è l’attività che mi è piaciuta di più- hanno commentato Chiara e Irene– è stato bello poi nel pomeriggio approfondire in aula ciò che avevamo visto dal vivo”.
Il pomeriggio infatti è stato trascorso in aula, insieme al ricercatore dell’università Bicocca Enrico Montalbetti che ha spiegato ai ragazzi dapprima le cause del cambiamento climatico in corso e poi le origini delle isole Maldive, atolli nell’oceano indiano che sono precisamente un tipo di scogliera corallina.
“Puntiamo molto sulla scientificità di questo progetto- ha sottolineato la dirigente scolastica Patrizia Marini– e speriamo che altri studenti possano cogliere l’opportunità eccezionale di studiare in luoghi come questi”.
Un’apertura alle scuole superiori è in effetti la direzione che il MaRHE Center sta prendendo, anche in vista dell’Expo di Dubai, come ha spiegato il direttore Paolo Galli:
“Vogliamo stimolare le menti di questi studenti perché crediamo sia importante offrire loro gli strumenti per conoscere e magari in futuro diventare cultori di queste materie”.
Dopo solamente due giorni di permanenza è già nata una idea per proseguire la collaborazione tra il ‘Sereni’ e il centro: mappare tutta la biodiversità botanica del MaRHE center “e portare anche qui un po’ delle nostre conoscenze agronomiche” ha raccontato Luciano, uno degli studenti.