La sua ultima eruzione nel 2018 aveva provocato uno tsunami letale, che causò la morte di 437 persone. A due anni di distanza si è risvegliato il vulcano Anak Krakatoa, una caldera posta nello stretto della Sonda fra le isole di Sumatra e Giava, in Indonesia.
La prima eruzione, avvenuta la notte del 10 aprile, è stata così potente da essere stata ascoltata a Giacarta, a oltre 150 chilometri di distanza. Il vulcano ha emesso una colonna di cenere e fumo alta 200 metri, accompagnata da fontane di lava. Sebbene non vi siano state vittime, resta ancora alta l’allerta.
Anak Krakatoa, il cui nome significa “figlio di Krakatoa”, è relativamente giovane. E’ emerso nel 1927 dalla caldera formata dall’eruzione del vulcano Krakatoa, che nel 1883 uccise oltre 36.000 persone in uno dei disastri naturali più devastanti della storia.