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Quarantena e giovani: “Ragazzi recuperate il tempo e la creatività”

E’ necessario che gli adolescenti abbiano degli impegni da rispettare con orari precisi, in questo modo si eviterà di invertire anche il giorno e la notte

2 Maggio 2020
unicef

ROMA – Da tempo gli adolescenti tendono a chiudersi in casa per giocare con i giochi on-line o per restare connessi al cellulare a guardare video o ascoltare musica. Cosa sta cambiando adesso con la quarantena? La quarantena non è più una situazione scelta ma è una situazione imposta e subita ed in un’età in cui si tende ad andare contro le regole e contro tutti per affermare la propria identità, essere costretti ad interrompere i rapporti con i coetanei, le uscite quotidiane, gli svaghi e gli aperitivi, diventa molto complicato. I ragazzi rispondono a questa situazione in modalità differenti, c’è chi si vive con tranquillità il momento, chi ha un umore depresso, manifestazioni di ansia, senso di oppressione, attacchi di panico, angoscia per il futuro. Alcuni potrebbero chiudersi in camera avere pochi contatti con i propri familiari, non curarsi di se stessi nè fisicamente e neanche impegnando il proprio pensiero. Altri invece diventano esplosivi e quindi tirano fuori rabbia, aggressività, reazioni spropositate ed incontrollate contro chi è più vicino a loro.

Giovani costretti dentro casa, come aiutarli

Come stanno reagendo gli adolescenti a questa costrizione e come possiamo aiutarli a vivere questo momento come una crescita? Innanzitutto è necessario ridare loro un tempo, che prima era scandito dai numerosi impegni, riprendere la routine anche se diversa da prima. E’ necessario che abbiano degli impegni da rispettare con orari precisi, un orario per studiare, un orario per fare attività fisica, un orario per uscire in passeggiata da soli, un orario per il cellulare ed uno per i giochi, in questo modo si eviterà di invertire anche il giorno e la notte. In questo momento è importante restare in contatto con gli amici ed i cari attraverso le video chiamate anche di gruppo.

Giovani, è necessario recuperare la creatività

È fondamentale recuperare la creatività, che in passato si era lasciata per i numerosi impegni, riprendere a disegnare, scrivere, suonare, fare video, cantare. È importante che i genitori evitino di giudicarli e che cerchino di coinvolgerli in attività anche se questo porta via più energia e tempo: cucinare insieme, insegnare loro qualcosa, raccontarsi ed approfittare di questo momento per andare nel loro mondo giocando per esempio ai giochi tecnologici, facendo un video divertente insieme, dandogli spazio. Per quanto possibile rendiamo questi momenti indimenticabili non solo per il senso di paura e negatività ma anche per aver ritrovato dei momenti belli, magari catturandoli con foto o video di famiglia che lasciano una traccia tangibile di ciò che è stato

                                                                          Di Ciro Raia

2020-05-02T16:26:27+02:00