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Lazio, il Premio scuola digitale va online e non si ferma

Finale regionale in diretta sui canali social dell'istituto Einaudi di Roma

ROMA – La scuola non si è mai fermata, ha accettato la sfida imposta dalla pandemia, riuscendo a reinventarsi per continuare a svolgere il suo ruolo prezioso. Per questo il Premio scuola digitale (Psd) assume quest’anno un valore particolare, perché proprio la digitalizzazione e la capacità di rinnovarsi sono le caratteristiche che hanno permesso alle comunità scolastiche di restare saldamente unite, seppur a distanza. Ne è un’ennesima dimostrazione, appunto, l’evento finale del Psd regionale del Lazio, che si terrà rigorosamente online il prossimo 13 maggio in diretta dalle 10.30 sulla pagina Facebook e sul canale Youtube dell’istituto ‘Luigi Einaudi’ di Roma, scuola polo organizzatrice del premio.

“Proprio nella difficile contingenza, originata dalla pandemia in corso, era fondamentale lanciare un segnale inequivocabile ai team in gara, che tante energie e tanta innovatività hanno saputo investire nel Premio Scuola Digitale, superando il primo traguardo della fase provinciale- commenta Diana Guerani, dirigente scolastica dell’istituto- la Scuola italiana non si è mai fermata, ha proseguito sempre e comunque la sua attività al servizio dei ragazzi. Il messaggio forte e chiaro che vogliamo trasmettere è di tenere la barra dritta, proseguire nel percorso avviato”.

La competizione sarà divisa in due sezioni, primo e secondo ciclo di istruzione, con le presentazioni dei sei progetti finalisti per ogni ciclo. Ogni studente portavoce esporrà un pitch di massimo due minuti, supportato in video dal docente referente. Dopo la presentazione di ciascun progetto finalista, la giuria potrà fare delle domande. Al termine della presentazione dei sei progetti candidati per ogni ciclo seguirà un brevissimo momento di intrattenimento che consentirà alla giuria di riunirsi per deliberare. I progetti vincitori per ciascuna sezione riceveranno un premio del valore di 2000 euro per lo sviluppo del progetto stesso. 

 “L’emergenza Covid ci ha indotto ad entrare a pieno titolo nella realtà virtuale operando una vera e propria rivoluzione- commenta Marina Di Foggia, vicepreside dell’istituto ‘Einaudi’- e così sarà per il Psd: da un’idea innovativa si passera’ ad una prassi tecnologica tout court. La competizione tra le scuole della regione Lazio avverrà su piattaforme specifiche che esalteranno il protagonismo e l’eccellenza delle scuole italiane. In un periodo di forzato isolamento sociale, dove il più alto rischio di contagio si annida nello stare in presenza, non solo il digitale ci mette in connessione con il mondo esterno ma e’ l’unico strumento che in questo preciso momento storico ci rende liberi. E il Premio non sarà solo ai migliori progetti, ma alla capacita’ di tutti di generare futuro quando sembra non essercene più”.

La giuria sarà composta da Amelia Criscuolo, rappresentante dell’Ufficio IV dell’USR Lazio per l’innovazione tecnologica nelle scuole; Mariangela Ilari, project manager di ‘Lazio Innova SpA’; Giovanni Caruso, tecnologo del Consiglio Nazionale delle ricerche (CNR) e Cristina Vitucci, ricercatrice del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’Universita’ di Roma ‘Tor Vergata’. Fra gli ospiti d’onore dell’evento ci sarà Hady Milani, ingegnere aerospaziale esperto di esplorazione umana dello spazio, che ha collaborato con i maggiori centri di ricerca e con le più importanti agenzie spaziali internazionali.

“Credo che, oggi più di ieri, il mondo che stiamo vivendo non può lasciare spazio all’attesa- dichiara Alessandra Marcaccio, docente organizzatrice dell’evento– per questo alla sfida di organizzare il premio online abbiamo risposto con convinzione e con una gran voglia di metterci in gioco. L’evento sarà un’occasione per ricreare uno spazio di entusiasmo condiviso e per dimostrare che la creatività della scuola non ha confini fisici”. 

2020-05-06T17:45:15+02:00