Numero di ingressi ridotti, distanziamento sociale e prenotazione dei biglietti obbligatoria. Sono alcune delle misure introdotte da Disneyland Shanghai, in Cina, che ha riaperto le porte al pubblico l’11 maggio dopo uno stop di circa 3 mesi.
Quello di Shanghai era uno dei 14 parchi a tema del franchise chiusi a causa dell’emergenza Covid-19.
Oltre ad aumentare la frequenza di sanificazione del parco, l’organizzazione ha impostato alcune norme per garantire la sicurezza della struttura.
La vendita dei biglietti è disponibili solo online, tramite i canali ufficiali e partner, si legge in un comunicato, con un numero limitato di ticket disponibili ogni giorno. La maggior parte delle attrazioni, di alcuni spettacoli e dei luoghi di shopping e ristorazione ha ripreso le attività, con presenze controllate. Altre esperienze, come aree giochi per bambini e spettacoli teatrali, rimarranno chiuse per il momento.
Per rispettare le distanze sociali, sfilate e spettacoli notturni torneranno in un secondo momento.
Gli ospiti di Disneyland Shanghai, inoltre, devono sottoporsi a procedure di screening della temperatura all’arrivo e indossare una mascherina per tutto il tempo di permanenza.
Maggiori dettagli sono disponibili sul sito del parco.