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La Summer School della Dire non si ferma

'Scriviamo il futuro' coinvolgerà studenti e lettori dal 30 giugno al 3 luglio

ROMA – La scuola non si è mai fermata così come non si è mai fermato il giornalismo. Per questo la Dire e diregiovani.it hanno deciso di non rinunciare all’annuale Summer School, un’occasione di formazione per gli studenti e di scambio con i giovani così importante per imparare a capire, insieme, il mondo che ci circonda e leggere i segni di quello che verrà.

Si intitola infatti ‘Scriviamo il futuro‘, e si terrà dal 30 giugno al 3 luglio, la Summer School 2020 che negli ultimi tre anni ha accolto, in diverse città, studenti di tutte le regioni per avvicinare i giovani al mondo dell’informazione e fornire loro gli strumenti per analizzare e raccontare la realtà. Un compito oggi più importante che mai sia per la comunità scolastica sia per il mondo dell’informazione che in questa situazione di emergenza svolgono entrambi un ruolo cruciale.

Necessariamente, la forma della Summer School cambierà per adattarsi all’emergenza ma non cambierà nella sostanza: dare ai giovani il necessario per comprendere l’attualità e poterla raccontare con la loro voce grazie agli strumenti del giornalismo. Per far questo saranno aiutati da un team di giornalisti ed esperti degli argomenti trattati.

Ogni mattina per quattro giorni, alle ore 11, si terrà in diretta sulla pagina Facebook diregiovani.it un appuntamento aperto al pubblico con esperti e giornalisti che insieme agli studenti creeranno un dibattito su temi di attualità, dalla scuola all’ambiente, dai giovani all’informazione. Infatti, durante gli incontri, i ragazzi saranno al centro con le loro domande. Nel pomeriggio, invece, un team di giornalisti della Dire li aiuterà nelle ricerche e nella elaborazione dei contenuti dibattuti la mattina per arrivare, alla fine del corso, a pubblicare i propri originali contributi.

Gli studenti potranno iscriversi entro il 19 giugno. La partecipazione è totalmente gratuita. Per informazioni è possibile mandare una mail all’indirizzo [email protected].

2020-06-12T12:32:45+02:00