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Scoperto nuovo nido di tartaruga marina in provincia di Siracusa

Sono 7 i nidi di Caretta caretta seguiti dal WWF in Sicilia

E’ stato Davide Vecchio, che in passato aveva seguito le schiuse con i volontari del WWF Sicilia Nord Orientale a Catania, a scoprire le inconfondibili tracce della tartaruga marina sulla sabbia della spiaggia Reitani a San Lorenzo (Noto, provincia di Siracusa). Immediatamente ha allertato la capitaneria di porto di Marzamemi il cui comandante Lo Pizzo a sua volta ha chiamato Oleana Prato, volontaria WWF e operatrice del progetto Life Euroturtles, che si trovava in zona per le consuete attività di monitoraggio dei litorali.

Giunta sul posto, la biologa marina ha scavato nel punto dove presumibilmente la tartaruga marina aveva deposto e ha verificato la presenza di uova. L’area è stata recintata e messa in sicurezza. 

Anche l’iter di identificazione di questo nido conferma la bontà del lavoro del WWF che in Sicilia ha costruito un vero e proprio network nelle aree costiere idonee alla nidificazione, che coinvolge i gestori dei lidi ma anche istituzioni e semplici cittadini, allertati dai cartelli. 

Solo un nido identificato infatti, potrà essere segnalato, protetto e sorvegliato, per far sì che i piccoli di tartaruga marina, dopo i canonici 60-70 giorni di incubazione, possano correre liberi verso il mare.

Attualmente sono 7 i nidi di tartaruga marina censiti e seguiti dal WWF in Sicilia (8 in totale), nelle province di Catania (1), Ragusa (3) e Siracusa (3).

L’attività a tutela delle tartarughe marine rientra nella campagna #generazionemare del WWF.

2020-06-18T16:17:02+02:00