TRIESTE – In Friuli Venezia Giulia l’avvio dell’anno scolastico 2020/21 è previsto per il prossimo 16 settembre. A Udine, il preside del liceo scientifico Giovanni Marinelli, Stefano Stefanel, non ha rilevato particolari criticità per quanto concerne i corsi di recupero già partiti nei giorni scorsi:
“Abbiamo avuto fortunatamente pochissimi studenti, solo sette, impegnati in queste attività, per cui si è trattato per la maggior parte di insegnamenti con rapporto uno a uno, senza alcuna difficoltà per il distanziamento. Abbiamo poi dato il via ad alcune attività a distanza di forma volontaria, sia per chi entrerà in prima quest’anno sia per altre classi.”
Stefanel sottolinea come sia stata positiva l’esperienza dei corsi a distanza che non hanno di fatto causato problemi, con quasi duecento studenti impegnati, accanto ai corsi di supporto educativo, dei veri e propri corsi integrativi, per italiano, matematica e fisica, con quattrocento richieste volontarie. Per l’oramai imminente inizio, il liceo è stato delimitato in undici aree con accessi autonomi, regolamentando le entrate con i corretti distanziamenti previsti, per singoli studenti e non per classe, dalle 7.45 alle 8.20. Lo stesso sistema sarà adottato per le uscite, anche queste scaglionate, una persona per volta.
“I primi dieci giorni, adotteremo un orario più leggero, proprio per comprendere meglio le nuove dinamiche scolastiche –conclude Stefanel- distanziando i banchi ed abolendo la ricreazione comune, per evitare il problema degli assembramenti. Ogni classe farà delle micro pause in autonomia, in spazi coperti o all’aperto: speriamo che tutto funzioni bene”.
