Secondo voi esperti, quale è il miglior metodo contraccettivo per vivere serenamente un rapporto?
Gaia, 13 anni
Cara Gaia,
i contraccettivi più diffusi e scientificamente approvati si distinguono in ormonali, come la pillola, il cerotto, l’anello vaginale; quelli meccanici o di barriera, come il profilattico e il diaframma. Poi ci sono i dispositivi intrauterini, come la spirale oppure contraccettivi sottocutanei come bastoncino o microchip. In via di sperimentazione c’è anche un gel contraccettivo ma non ci sono ancora risultati scientifici validati.
La pillola del giorno dopo e quella più recente dei cinque giorni dopo, vengono invece considerati contraccettivi di emergenza, ed è sempre bene confrontarsi con il proprio medico di riferimento prima di utilizzarli. Bisogna infatti ricordare che sono farmaci a tutti gli effetti e vanno utilizzati solo se necessari.
La contraccezione è uno strumento importante che consente di vivere la propria sessualità in modo più sereno, evitando gravidanze indesiderate e la possibile trasmissione di alcune malattie sessuali. In tal senso, l’uso del preservativo resta lo strumento più valido per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Tuttavia non esiste un contraccettivo universalmente valido per tutti, in qualsiasi fase della vita. Sarebbe utile anche confrontarsi con un ginecologo, affinché si possa compiere una scelta ad hoc, responsabile ed in armonia con il momento che si sta vivendo. La sessualità è un aspetto integrante della nostra esistenza, pertanto andrebbe vissuta con consapevolezza, cura e tenerezza, dando valore al corpo proprio attraverso un’adeguata protezione. Restiamo qui per ulteriori chiarimenti e curiosità.
Un caro saluto!