hamburger menu

Scuola, preside istituto Salvemini: “Ministero efficiente, enti locali e trasporti diano risposte”

Carlo Braga: "Scaglionamento orario è penalizzante"

BOLOGNA – “Gli ingressi e le uscite scaglionate, che implicherebbero rientri a casa tardivi, sono una penalizzazione pesantissima”.

A parlare è Carlo Braga, dirigente scolastico dell’istituto superiore ‘Salvemini’ di Casalecchio di Reno, nel bolognese. Una comunità scolastica di migliaia di persone sparse su un’area territoriale molto vasta:

“Io copro un bacino in cui gli studenti fanno fino a 60km di strada per arrivare a Casalecchio. Forse non si ha consapevolezza del livello altissimo di pendolarità degli studenti di molte scuole, compreso il Salvemini. Noi abbiamo trecento studenti in Dad che si alternano giornalmente perché non avendo gli spazi per poterli accogliere abbiamo sdoppiato le classi- prosegue Braga- Questo sicuramente alleggerisce la pressione sul TPL. Ma la possibilità di modificare gli orari scolastici è una ipotesi davvero fantasiosa. Abbiamo fatto un lavoro molto grosso per garantire la ripresa in sicurezza: o fanno saltare fuori i mezzi di trasporto e le corse in più o si dovrà ampliare la Dad- aggiunge Braga- I miei studenti, che arrivano anche da comuni di montagna, si appoggiano perlopiù su una linea ferroviaria: basta un guasto per far saltare l’orario, proprio com’è successo oggi”.

“Che i trasporti fossero un punto cruciale era prevedibile e trovo sconcertante che finora si sia proceduto per compartimenti stagni, non si demonizzi la Dad e neanche il ministero dell’Istruzione. Ha dato soldi per le attrezzature e personale covid aggiuntivo. Piuttosto gli enti locali, se la Dad non piace, diano spazi e così i trasporti diano risposte altrimenti facciamo un tavolo senza gambe e speriamo pure che stia in piedi. E comunque credo che al momento il luogo più sicuro di tutti sia proprio la scuola”.

2020-10-15T18:08:36+02:00