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Vi scrivo perché sono disperato, mio figlio non mi vuole più vedere…

Cari Esperti, sono un papà di un ragazzo di 11 anni. Sono separato e vi scrivo perché sono disperato, mio figlio non mi vuole più vedere e non so come trovare il giusto modo per poter riallacciare il rapporto con lui. La madre non mi aiuta in questo, anzi mi rema contro perché comunque tende a guardare solo […]

Cari Esperti, 
sono un papà di un ragazzo di 11 anni. Sono separato e vi scrivo perché sono disperato, mio figlio non mi vuole più vedere e non so come trovare il giusto modo per poter riallacciare il rapporto con lui. La madre non mi aiuta in questo, anzi mi rema contro perché comunque tende a guardare solo i suoi interessi legati soprattutto alla causa di divorzio.
Vorrei qualche consiglio per poter migliorare questa condizione

Sergio


Caro Sergio,
sappiamo che per molti ragazzi la separazione dei genitori costituisce un vero e proprio motivo di sofferenza e può esser vissuto alternando momenti di vicinanza e bisogno d’affetto verso i genitori con momenti di rabbia e distacco.
Probabilmente vi è il bisogno di approfondire meglio come mai suo figlio non vuole al momento vederla, se vi sono dei sentimenti di delusione e tristezza che non riesce facilmente ad esternare e che esplicita attraverso il rifiuto.
A volte anche le dinamiche della coppia possono influenzare il sentire del bambino/ragazzo e il conseguente agito, per questo nei casi di difficoltà sarebbe importante cercare un aiuto esterno. Potrebbe rivolgersi alla figura di un esperto quale quella dello psicologo che può accompagnarla nel sostegno alla genitorialità dopo la separazione, trovando modi nuovi e più efficaci di comunicare e incoraggiare lo sviluppo e l’apertura del ragazzo.
Non sempre è facile trovare le parole giuste e i modi migliori per avvicinare l’altro, ma non bisogna arrendersi: potrebbe volerci del tempo per un riavvicinamento, probabilmente questa è solo una fase, ma è necessario continuare ad esternare amore e determinazione verso i figli, nonostante possibili sentimenti di diffidenza. Loro dopotutto continuano ad aver bisogno di punti di riferimento solidi.
Un caro saluto!

 

 


2021-01-08T13:12:52+01:00