ROMA – “Un vero e proprio Cinquanta Sfumature ma senza l’amore“. Queste le parole di Paige Lorenze – ultima fidanzata ufficiale di Armie Hammer, avuta dopo la separazione della moglie Elizabeth Chambers – per descrivere la relazione avuta con l’attore, al centro di uno scandalo che sembra non avere una fine. La modella 22enne, al DailyMail, ha rivelato ulteriori dettagli che confermerebbero le ‘voci di corridoio’ secondo cui la star di ‘Chiamami Col Tuo Nome‘ sarebbe un cannibale.
“Avevo lividi su tutto il corpo quando stavamo insieme. Ero la sua fantasia alla Christian Grey nella vita reale. Avevo morsi ovunque, era completamente ossessionato dal mordermi. Mi diceva: ‘Vanne fiera, perché sono morsi d’amore’. Una volta mi ha detto: ‘Se non mi dici di fermarmi, mangio un pezzo di te’. Ed era serio: voleva davvero mangiare un pezzo della mia carne“, ha aggiunto Paige.
Inoltre, la modella ha fatto riferimento ad una sua parte del corpo che Hammer avrebbe voluto cuocere alla griglia: “Cercava un dottore a Los Angeles che rimuovesse una mia costola, ‘tanto non ti serve’. Poi lui l’avrebbe cotta alla griglia e l’avrebbe mangiata davanti ai miei occhi. L’ha detto più di una volta. Era serissimo“, ha continuato la modella.
Non è la prima volta che esce una notizia del genere sul conto dell’attore. Infatti, qualche tempo fa l’ex fidanzata Courtney Vucekovich, ai microfoni di PageSix, ha raccontato un fatto simile: “Mi ha detto che voleva rompermi la costola, grigliarla e mangiarla. Inizialmente è stato strano, ma poi non ci pensi più. Inoltre, mi diceva: ‘Voglio darti un morso. Se avessi un piccolo taglio sulla mano, vorrei succhiarlo o leccarlo’. Gli piace l’idea di avere della pelle tra i denti”.
Le accuse non finiscono qui. La Lorenze ha aggiunto che Armie le avrebbe inciso la lettera ‘A’ sul pube con un coltello:
“Amava fare questi giochini, teneva la lama sopra di me oppure la passava sulla mia pelle. Era fissato con tutto questo e di solito riusciva a non tagliarmi. Ma quella sera aveva deciso che voleva marchiarmi come fossi una sua proprietà, scrivendo il suo nome sul mio corpo. Cercava di razionalizzare quel gesto dicendomi che era la prova del suo impegno a fare sul serio con me. Non pensavo che l’avrebbe fatto davvero, ma poi mi ha chiesto: ‘Dove ti scrivo la A?’. Ma, prima ancora di poter realizzare quel che stava succedendo, aveva già affondato il coltello sopra la mia vagina“, ha detto Paige, che ha concluso:
“Il dolore era fortissimo, ma non volevo sembrare debole. Lui sorrideva di fronte a quello che aveva fatto e voleva prendere un coltello da cucina più grosso per completare il lavoro. Ma il taglio ha iniziato a sanguinare e lui ha cominciato a leccarlo. Il giorno dopo non mi ha chiesto scusa, anche se vedeva che ero nervosa. Ha perfino raccontato a qualcuno quel che aveva fatto. Io ero imbarazzata e umiliata, ma lui insisteva: ‘Devi andarne orgogliosa, non lo direi in giro se non fosse una cosa bellissima’. Io mascheravo la verità, cercavo di razionalizzare tutto ciò pensando che eravamo una coppia. Ma ero completamente manipolata. Ho dovuto ricorrere al laser per rimuovere quell’incisione. Voglio che Armie riconosca i suoi demoni, e soprattutto i traumi che ha inflitto a me e alle altre donne. Lui diceva di far parte della comunità BDSM, ma in realtà era solo la scusa per nascondere la sua perversione e il gusto di ferire le donne“.
Se dopo le dichiarazioni di Courtney Vucekovich Armie Hammer e il suo legale non hanno replicato, in seguito alle parole di Paige Lorenze l’avvocato dell’attore ha detto: “Queste affermazioni riguardo al mio cliente sono assolutamente false. Qualsiasi interazione con questa persona, o con qualsiasi altra partner, è stata del tutto consensuale, frutto di una decisione presa di comune accordo tra le due parti coinvolte”.
Il mistero su questa storia si infittisce…
