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La Spezia, i musei civici vanno online per i bambini

Arte, collage e racconti magici

ROMA – Nuova edizione dei laboratori online dedicati ai più piccoli proposti dai musei civici Spezzini. Sulle pagine Facebook dedicate, questa edizione avrà come fil rouge lo storytelling. La narrazione è in grado di lanciare un ponte tra il mondo attuale e quello trascorso e fare in modo che la storia e l’arte possano trasformarsi in un veicolo di emozioni e di insegnamento personale. L’invito rivolto ai più piccoli e alle loro famiglie è quindi di connettersi alle pagine Facebook dei musei ed immergersi nei racconti e a divertirsi con i tutorial dei laboratori creativi.

Gli appuntamenti inizieranno il 6 febbraio e ci sarà un nuovo laboratorio ogni sabato fino al 13 marzo, rimarranno comunque sempre disponibili sulle pagine Facebook dei relativi musei.

Il programma prevede:

da sabato 6 febbraio 2021 ore 16, al museo del Sigillo, sulla relativa pagina Facebook, ‘Hastingo il vichingo e le navi-dragone’, la storia del pirata vichingo che, dopo il saccheggio di Luni Hastingo, si narra abbia avuto bisogno di una nuova flotta (quella vecchia era affondata perché troppo carica di muscoli ripieni e farinata predati alla Spezia). Spronati dal sigillo vichingo del museo, per ricostruire la flotta si costruiranno le splendide drakkar, con la prua a testa di drago.

Da sabato 13 febbraio alle 16 il museo del Castello, sulla sua pagina Facebook, proporrà ‘Storytelling 2.0 a.C.’ ovvero l’evoluzione dello storytelling partendo dalla preistoria, viaggiando con i Greci fino ad incontrare i Romani. Sin da quando, dalla più remota antichità gli uomini affidavano alla parola e al racconto le loro imprese quotidiane e quelle di dei ed eroi. Dopo questo viaggio nel tempo percorso attraverso le opere del museo, ci sarà un laboratorio per creare un libretto pop-up che raccolga le storie ascoltate.

Da sabato 20 febbraio alle 16 il Museo Lia, sulla sua pagina Facebook, darà vita a ‘Il dipinto racconta’, un esercizio per pensare un dipinto come se fosse una pagina illustrata. Lasciandosi trasportare tra parole e immagini in un tempo lontano per conoscere l’avventura di Bertoldino alle prese con l’oca Nerina: il colore potrà trasformare braccia e mani in sorprendenti personaggi animati.

Da sabato 27 febbraio dalle 16 è la volta del museo Etnografico, sempre sulla pagina Facebook del museo andrà in scena ‘La lunga storia del costume’: mantre noi tutte le mattine, davanti ad armadi ricolmi di ogni genere di capo d’abbigliamento, ci ripetiamo la solita domanda: ‘cosa mi metto?’. E nel passato cosa indossavano i nostri antenati? I cassoni in fondo al letto o gli armadi cosa contenevano? Le materie prime utilizzate erano le stesse di oggi? Un viaggio per scoprire l’affascinante storia di fibre naturali, tinture e costumi tradizionali e per dar vita al contadino lunigianese.

Da sabato 6 marzo dalle 16 sta al museo CAMeC proporre la sua storia di pirati: con ‘Le carte del pirata Singleton: gioca l’avventura!’ verranno raccontate la vita e le scorribande del pirata Bob Singleton, protagonista del romanzo di Daniel De Foe e di un’opera del CAMeC. Rapito da bambino, diventato pirata, gira per il mondo e accumula ricchezze e avventure. Come l’opera di Michelangelo Faggiano trasforma in immagini le parole del romanzo di De Foe, il laboratorio farà divertire inventando storie e creando carte da gioco illustrate ispirate alle sue vicende.

Infine da sabato 13 marzo sempre alle 16 la Palazzina delle Arti sulla sua pagina Facebook proporrà il racconto di che cosa è accaduto quando all’inizio del XIX secolo è stata inventata la tecnica del collage e mostrerà diversi modi in cui alcuni importanti artisti l’hanno sperimentata non solo nei loro quadri ma anche in altri particolari manufatti artistici. ‘Forbici, carta, colla: storia della nascita del collage’ è un approfondendo su quanto sia variegato il mondo del collage e quanto questa tecnica abbia consentito di creare sorprendenti opere d’arte. Infine, armati di colla e forbici, si potrà seguire il tutorial e sperimentare senza limiti utilizzando tutti i materiali che la creatività saprà suggerire, componendo così il proprio collage.

2021-07-28T13:25:04+02:00