ROMA – Sei ragazzi si ritrovano in un mondo parallelo: è Parallelicity, abitato da dodici mostri che vivono solo per inquinare. I giovani sono chiamati a combattere queste orribili creature per liberare Parallelicity dall’inquinamento, ma lungo il percorso incontrano imprevisti e complessità. È la trama di ‘Quei sei contro l’inquinamento’, il libro edito da Giunti, scritto da 12 bambini di 9 anni della Scuola primaria ‘Ruggero Bonghi’ di Roma.
Con il Covid-19 i bambini della scuola romana si sono ritrovano isolati, ognuno nella propria casa. Ma grazie alla tecnologia si sono ritrovati su Zoom, ogni sera, per dare vita a un progetto ambizioso: un libro sull’ambientalismo, raccontato attraverso le loro voci. Le voci dei partecipanti si incrociano, a turno si coinvolgono. Gli obiettivi sono chiari: pulire il mondo, sensibilizzare contro l’inquinamento, coinvolgere coetanei in progetti e missioni.
“Siamo fieri che i nostri ragazzi abbiano saputo rompere la solitudine e trasformare l’esperienza dell’isolamento sociale, imposto dalle misure anticovid, in un’avventura fantastica- scrive la dirigente scolastica Simona Di Matteo- Questo progetto editoriale è l’esito di un esperimento virtuoso che ha fatto della distanza la possibilità di una prossimità d’intenti, in una diversa forma di incontro di pensieri e scambio di emozioni. Questo libro è la prova che la scuola può esserci, anche se è fisicamente chiusa, se è capace di reiventare spazi di partecipazione. Grazie a un editore sensibile e vicino al mondo dei bambini, alle insegnanti, ai genitori che ci hanno creduto, l’obiettivo della squadra CCM è diventato realtà!”