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Emanuele Aloia annuncia l’album d’esordio: “Sindrome di Stendhal”

Il cantautore appassionato di arte torna dopo il successo di brani come “Il bacio di Klimt”, “L’urlo di Munch” e “Girasoli”

ROMA – Emanuele Aloia ha annunciato l’uscita del suo album di debutto, il primo, tra l’altro, per Sony Music Italy. Sarà disponibile dal 16 aprile “Sindrome di Stendhal”. Ad rivelarlo lo stesso cantautore sui social, che negli ultimi mesi ha scalato le classifiche digitali con brani come “Il bacio di Klimt”, “L’urlo di Munch” e “Girasoli”.

L’arte che ispira la musica

Il progetto racchiude, in un quadro finalmente completato, tutto l’universo di Emanuele, popolato da pittori, scrittori e dalle parole e protagonisti delle opere d’arte più famose di sempre: dalla Venere di Botticelli a Banksy, da Romeo e Giulietta all’eterno ritorno di Nietzsche.

Un vero e proprio inno alla cultura e alla bellezza in ogni sua forma, di quella che lascia senza fiato. Classe 1998 e Torinese di nascita, Aloia è un vero e proprio appassionato di arte e i titoli delle sue canzoni lo testimoniano. 

Sul disco Emanuele dice:

“Nella vita mi è capitato spesso di perdere l’equilibrio. Non l’ho perso solo nei momenti di difficoltà ma anche nei momenti felici. Quando finisco di scrivere una canzone e la riascolto se si crea la giusta magia, mi perdo dentro le parole iniziando ad avere vertigini. In questo disco le canzoni non hanno tempo. L’unica reale ambizione è quella di far trovare alle persone l’armonia nel disequilibrio. Credo che esista musica anche nel caos, dentro una caduta, nel mare di un pianto e forse proprio lì, si nascondono le canzoni più belle”.

“Sindrome di Stendhal” è disponibile in preorder a questo LINK

2021-03-26T12:39:09+01:00