hamburger menu

VIDEO| La protesta degli artisti a Roma: da Diodato a Marrone, mille Bauli in Piazza

Ai piedi del Pincio il flash mob di cantanti e maestraenze: "Il governo non ci vede"

17 Aprile 2021

ROMA – “Il governo non ci vede”. È un grido unico quello di maestranze e artisti che, nel pomeriggio di oggi, hanno preso d’assalto piazza del popolo a Roma per la manifestazione di Bauli in Piazza, il movimento nato nell’ottobre 2020 per sostenere gli operatori dello spettacolo rimasti senza lavoro con lo scoppio della pandemia di Coronavirus.

Da 419 giorni senza musica dal vivo

Ad oggi sono 419 i giorni senza spettacoli, un numero troppo alto che, ai piedi del Pincio, è diventato simbolo della richiesta dei manifestanti. Mille i bauli in piazza (posizionati a formare un 419), 1500 gli operatori registrati all’ingresso, circa 200 le persone che hanno lavorato al flash mob, scandito proprio dal conteggio dei giorni passati.

I cantanti in piazza

Questi i numeri della manifestazione che ha visto protagonisti anche tanti artisti celebri. Tra tutti Diodato, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Galeffi, Manuel Agnelli. E ancora Max Gazzè, Daniele Silvestri, Roy Paci e Giuliano Sangiorgi.

Le richieste per il settore

Tutti uniti per chiedere al governo l’immediata istituzione di un fondo da erogare in soluzioni mensili a tutte le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo ed eventi, un sostegno economico per le imprese della filiera, la calendarizzazione di un tavolo interministeriale che, su parametri prestabiliti, imposti i modelli graduali di ripartenza del settore.

Tra le richieste anche la calendarizzazione di un tavolo interministeriale che affronti la riforma del settore con particolare riferimento alla previdenza e all’assistenza degli operatori.

2021-04-18T12:55:14+02:00