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Posso escludere totalmente una gravidanza visto ciclo e esami negativi?…

Buonasera, innanzitutto ci tenevo a ringraziare perché siete sempre veloci e cordiali nel rispondere e in qualche modo mi tranquillizzate ma credo che ora i miei pensieri stiano diventando un vero e proprio pensiero. Ho già scritto in precedenza ma rispiego quello che mi è successo e che mi tormenta da 4 mesi ormai. A inizio […]

Buonasera, innanzitutto ci tenevo a ringraziare perché siete sempre veloci e cordiali nel rispondere e in qualche modo mi tranquillizzate ma credo che ora i miei pensieri stiano diventando un vero e proprio pensiero. Ho già scritto in precedenza ma rispiego quello che mi è successo e che mi tormenta da 4 mesi ormai. A inizio gennaio ho avuto il mio primo rapporto che è stato protetto ma a causa di un dubbio sull’integrità del preservativo ho preso la pillola ellaone 17ore dopo il rapporto, ma penso mi trovassi in fase ovulatoria e so che in questo caso la pillola non ha efficacia.
Nonostante ciò ho avuto il ciclo a fine gennaio e per sicurezza a un mese dal rapporto ho fatto un test della clearblue digitale risultato negativo.
Il ciclo di febbraio si è presentato in anticipo e infatti avevo notato l’ovulazione in anticipo che è avvenuta con le tipiche fitte a un lato del basso ventre, è stato comunque rosso vivo ed è durato 5 giorni ed è stato preceduto da dolore al seno.
A marzo in fase di ovulazione ho avuto perdite abbondanti trasparenti e albuminose che sono durante per qualche giorno, il ciclo si è presentato regolare e abbastanza abbondante. Visto che avevo alcuni dolori al basso ventre ho fatto un altro test di gravidanza a 50 giorni di distanza dal rapporto a rischio anche questo negativo.
Successivamente, il 10 marzo, per escludere totalmente una gravidanza ho voluto fare a distanza di 62 giorni dal rapporto a rischio  le beta hcg su sangue risultate negative (esito <1.0 mUI/ml).
Ad aprile in ovulazione ho avuto ancora perdite abbondanti albuminose per un paio di giorni e ho avuto la solita fitta il giorno dell’ovulazione, e in questo caso il ciclo è stato un po’ meno abbondante ma comunque rosso vivo e durato 4 giorni e 2 giorni di spotting. Il problema sorge ora, io purtroppo sono molto paranoica e ansiosa.
Dal giorno 10 fino al giorno 15/16 del ciclo ho avuto alcune perdite un po’ appiccicose che penso con L’avvicinarsi del ciclo sono diventate più abbondanti e più trasparenti,acquose e filanti tanto che se le prendo tra le due dita non si rompono anche se apro molto le dita.
Il fatto è che è la 4 volta in una settimana che ho trovato perdite albuminose che penzolavano (scusatemi la parola) dalla vagina, cosa che mi capitava un solo giorno.
Oggi che sono al giorno 23 ho però avuto il dolore che sento in genere il giorno dell’ovulazione.
E inoltre qualche giorno fa ho avuto una perdita bianca come colla , ho letto che può essere per i detergenti sbagliati e io negli ultimi giorni senza tenere in considerazione avevo fatto il bidet con il bagno schiuma ma questa perdita si è verificata solo un giorno.
Premetto che l’ultimo rapporto è stato a metà gennaio con controllo del preservativo quindi è stato totalmente  sicuro e che ho cicli di 30/32 giorni in genere.
Volevo chiedere quindi chiedere 2 cosa:
-posso escludere totalmente una gravidanza visto ciclo e esami negativi?
-questa ovulazione in ritardo può dipendere dall’ansia e magari anche dal cambio di stagione?e le perdite abbondanti per 6 giorni sono normali???
Inoltre un ultima domanda che volevo porvi è se fossi incinta il muco non cambierebbe la sua consistenza in base alle varie fasi del ciclo mestruale,giusto?
Vi rigrazio e chiedo scusa per l’ennesima volta che scrivo!

Anonima


Cara Anonima,
il test è attendibile e riteniamo che tu possa escludere una gravidanza, inoltre, le analisi del sangue delle beta hcg avendo dato esito negativo ribadiscono l’ assenza di una gravidanza. Rispetto alle perdite di cui parli, durante il ciclo mestruale, quindi nel periodo tra una mestruazione è quella successiva i livelli ormonali cambiano; nella fase preovulatoria, quando gli estrogeni aumentano, si può notare un’aumentata secrezione di muco cervicale, che generalmente ha una consistenza prima gelatinosa, poi è opaco, poi sempre più limpido e filante fino ad assomigliare all’albume d’uovo. Questo cambiamento del muco vaginale è un’espediente che la natura ha messo in atto per facilitare l’ascesa degli spermatozoi verso l’ovulo della donna. L’ovulazione può tardare o anticipare è quindi difficile definire con esattezza i giorni in cui avviene. Le perdite che descrivi potrebbero essere legate alla fase ovulatoria ma poichè delle perdite di muco cervico-vaginale potrebbe anche indicare la presenza di una infezione, di una vaginite ecc…ti consigliamo di consultare il tuo ginecologo di fiducia per comprendere meglio. Riguardo alla durata del ciclo non vi è una durata “ideale”, ogni donna ha un suo ritmo e durata del ciclo, anche su questo potresti confrontarti con il tuo ginecologo in modo da tranquillizzarti ed imparare a conoscere meglio il tuo corpo. Ci sembra che tu abbia ricercato diverse rassicurazione sull’assenza di una gravidanza, ma contemporaneamente non riesci a tranquillizzarti, potrebbe essere importante fermarti a riflettere sull’origine delle tue ansie e paure, per poterle elaborare. Potresti valutare di utilizzare un metodo contraccettivo che ti faccia sentire maggiormente serena, come la pillola, l’anello ecc…in modo da vivere la sessualità senza rischi e con maggiore serenità.
Un caro saluto! 

2021-12-01T09:56:05+01:00