ROMA – Pierdavide Carone apre la porta della sua “Casa” e pubblica il suo quarto album in studio, il primo in nove anni. Esce stanotte il lavoro che prende il titolo proprio dal luogo in cui più siamo stati nell’ultimo anno.
Nasce molto prima, però, il lavoro e affonda le radici nel desiderio dell’ex Amici di volersi mostrare senza filtri, come mai aveva fatto prima d’ora. Ed è lui stesso a confermare questo desiderio nell’intervista che ci ha concesso a distanza.
L’INTERVISTA ↓
Dieci le tracce contenute nella tracklist anticipate dai brani “Buonanotte”, “Forza e coraggio” e “Caramelle” con i Dear Jack, una delle parentesi che si sono aperte nel percorso di Carone. Poi la malattia e lo stop forzato: “L’ho vissuta con estremo pragmatismo– dice Pierdavide- consapevole che non fosse a rischio la mia vita e che c’era da fare ma che quello che c’era da fare mi avrebbe portato a star bene”.
“Sicuramente più duro è stato vedere la malattia attraverso mio padre che è stata diversa e con un finale purtroppo diverso”, spiega Pierdavide che nella musica ha trovato la sua ripartenza. Ed è quasi come un nuovo inizio: “I miei primi tre dischi- spiega- sono arrivati in un periodo diverso rispetto a questo qui e quindi lo sento quasi come un nuovo debutto: è il mio primo disco che faccio dopo i 30 anni, il mio primo disco che faccio con Artist First e da milanese d’adozione“.
Cosa c’è da aspettarsi dalla tracklist?
“Un disco sincero, retrospettivo perché parte da lontano e per la prima volta giro la telecamera più del solito e riprendo me e coraggioso. Non è detto che la musica stia andando in questa direzione. Credo di aver fatto un atto di fede e di ostinato coraggio nell’affrontare l’unico modo in cui io potrei affrontare la musica. Non so farla in altro modo“.
Il disco live
Nel giorno dell’uscita del disco, domani alle ore 21.30, Pierdavide presenterà in anteprima live, sul palco della Streaming Arena, l’album: dalla prima all’ultima traccia.
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