Ventidue anni e mezzo. E’ questa la condanna riservata a Derek Chauvin, l’ex poliziotto che lo scorso 25 maggio a Minneapolis ha ucciso George Floyd.
“La mia decisione non è basata sulle emozioni e non vuole inviare alcun messaggio”. Queste le parole pronunciate dal giudice Peter Cahill, che per spiegare le proprie motivazioni ha allegato alla sentenza un memorandum di 22 pagine.
Sulla sentenza di Floyd è intervenuto anche il presidente Biden
Un giudizio che il presidente americano Biden ha ritenuto “appropriato” e che nonostante il dolore provato, i familiari di Floyd hanno così commentato: “Per una volta un poliziotto che si è preso con l’abuso la vita di un nero è stato chiamato a risponderne”. L’accusa aveva chiesto una condanna a 30 anni.
Prima di essere condannato, a parlare in aula è stato anche Chauvin: “Voglio fare le mie condoglianze alla famiglia Floyd. Ci saranno altre informazioni in futuro che potrebbero interessarvi e spero che le cose vi diano un po’ di tranquillità”.