Roma, 7 lug. – Nella Sala Fellini degli Studi di Cinecittà si sono accesi i riflettori sulla Roma Fashion Week. Un’inaugurazione aperta dalla Presidente di Altaroma Silvia Venturini Fendi con un ‘Fashion Talk’ organizzato in collaborazione con la 24Ore Business School e dedicato al confronto tra giovani designer e Istituzioni.
«Il motto di questa edizione può essere ‘Forza e coraggio’ – spiega Silvia Venturini Fendi – Ci vogliono forza e coraggio per continuare e adattarsi alle nuove dinamiche. Forza e coraggio sono necessari a noi, ai giovani che partecipano ai nostri progetti ma anche soprattutto alle Istituzioni che sono chiamate a un cambiamento e ad aiutare e accompagnare le attività legate alla moda. La mission di Altaroma è ormai chiara – prosegue la Presidente – In questi anni la rassegna ha subìto una grande trasformazione: sosteniamo i giovani creativi che talvolta muovono i primi passi in questo settore. Oggi i giovani rappresentano ciò che Altaroma è e ciò che Altaroma fa. Ci occupiamo di economia circolare, moda etica e sostenibile, inclusione, parità di genere, innovazione. Tematiche imprescindibili per chi voglia fare moda e imprescindibili anche per quello che rappresenta la crescita di questo settore. Altaroma è quindi da tempo un bacino naturale per affrontare queste tematiche e per diventarne anche un punto di riferimento importante».
Durante il fashion talk, condotto da Felice Florio, giornalista di Open, sono intervenuti il vice ministro Gilberto Pichetto Fratin, del Ministero dello Sviluppo Economico; Manlio Di Stefano, sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Maddalena Del Grosso, Dirigente dell’Ufficio Beni di Consumo di ICE Agenzia e alcuni designer del vivaio Altaroma: Francesca Marchisio, Desiré Madonna (Eticlò), Tiziano Guardini, Giulia Mori (ANNAGIULIA FIRENZE) e Mattia Piazza (Casa Preti).
«Cerchiamo di essere essere un ponte di collegamento fra i designer alle prime armi e i vari player del mercato – continua Silvia Venturini Fendi - L’attività di Altaroma è modulata secondo varie esigenze: iniziamo dal sostegno ai giovani studenti, continuiamo con lo la scoperta e lo scouting di giovani creatori di moda e li accompagniamo attraverso i nostri progetti nelle fasi della crescita professionale, fino poi addirittura portarli verso altre fashion week, molto più vocate all’internazionalizzazione, come magari possono essere Milano, Firenze o Parigi. Quindi – conclude la Presidente – ciò che Altaroma si prefigge è un accompagnamento a tutto tondo ma soprattutto un forte sostegno nel momento più delicato per un creativo, che è l’inizio di una propria carriera. Tutto questo è possibile grazie al sostegno delle Istituzioni. Giornate come queste sono importanti perché il dialogo che si può instaurare tra designer, creativi e Istituzioni è fondamentale per poter intraprendere dei percorsi innovativi nella moda e implementare progetti futuri».