Sono Le Ore i protagonisti delle interviste di New Music Alert, la rubrica di Diregiovani alla scoperta dei talenti emergenti della musica. Il duo – il viterbese Francesco Facchinetti e il romano Matteo Ieva – sbarca su tutte le piattaforme con il primo EP della loro carriera: “Che fine abbiamo fatto”. Un lavoro frutto della scrittura e delle registrazioni fatte nell’ultimo anno, tra un lockdown e l’altro e sessioni a distanza.
Francesco penna in mano, Matteo alla produzione: così nascono i brani de Le Ore, registrati con un banco mixer Anni 70 e con la necessità di non filtrare niente, dalle parole ai rumori di fondo. E nell’EP, distribuito da Columbia Records/Sony Music Italy, si ritrova tutto questo. Cinque i brani in totale, anticipati dal singolo “Una canzone del cazzo”.
Simbolo di questo progetto un fantasma: rappresentazione per il duo delle ansie e dei turbamenti amplificati dagli ultimi tempi, è la metafora di una generazione invisibile e sempre poco ascoltata, il filo conduttore di tutte le tracce, quelle nuove e quelle che verranno.
L’intervista
Di questo e molto altro Francesco e Matteo- insieme dal 2014 (Matteo ha trovato Francesco su YouTube e l’ha subito contattato – hanno parlato ai nostri microfoni. Ecco la videointervista ↓