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Da quanto sono incinta non facciamo più attività sessuale…

Buonasera Esperti,mi chiamo Giovanna, sono molto preoccupata per il mio rapporto con mio marito. Siamo in attesa di un piccolino che nascerà a marzo, sono infatti incinta di 5 mesi, ma da quando gli ho dato la notizia non facciamo più attività sessuale. Lui appare molto preoccupato di farmi male, e non capisco se siano […]

Buonasera Esperti,
mi chiamo Giovanna, sono molto preoccupata per il mio rapporto con mio marito. Siamo in attesa di un piccolino che nascerà a marzo, sono infatti incinta di 5 mesi, ma da quando gli ho dato la notizia non facciamo più attività sessuale. Lui appare molto preoccupato di farmi male, e non capisco se siano le mie nuove forme ad infastidirlo. E’ vero che nei primi tre mesi sono dovuta stare attenta e a riposo a causa di un lieve distacco di placenta verificatosi intorno la 9 settimana, ma poi il pericolo è rientrato e nonostante ne abbiamo parlato con la mia ginecologa, lui non ne vuole sapere. Per fortuna mi abbraccia, mi dimostra affetto, ma io finisco per fare delle richieste, gli faccio mille domande sul perché non voglia e finisco per sentirmi rifiutata. Cosa posso fare di più?
Grazie anticipatamente.


Giovanna


Cara Giovanna,
quello che emerge dal tuo racconto è questo sentirti rifiutata, è come se la comunicazione fosse bloccata da paure, ansie e aspettative creando un corto circuito importante. La gravidanza porta stravolgimenti importanti soprattutto nel corpo che cambia senza che noi possiamo averne un perfetto controllo. Tu come stai vivendo queste trasformazioni del corpo? Come ti senti nel tuo corpo? Come hai vissuto questa paura del distacco della placenta? Quali timori o bisogni hai oggi?…A volte è più immediato trovare cause esterne che sembrano più oggettive e tangibili mentre il disagio parte da emozioni personali che non si riescono bene a tradurre. 
Dall’altra parte, probabilmente tuo marito è spaventato dall’idea che possano verificarsi nuovi ostacoli e ci sembra di capire che prevalga un istinto di protezione importante. Sembra come se ti avesse messo sotto una campana di vetro, distante ma protetta.
D’altronde come tu stessa sottolinei c’è una sua ricerca con coccole, abbracci riportandoti ad una dimensione intima di affetto e tenerezza. Non mette una distanza completa.
Forse è da qui che dovreste partire dalle vostre paure, angosce, dalla possibilità di continuare a progettare e a vivere la nascita del piccolo con la giusta serenità. Potreste anche prendervi uno spazio di confronto con il vostro ginecologo per approfondire e chiarire ogni dubbio.  
L’intimità ed i rapporti sessuali non danneggiano il feto, poiché è protetto dal liquido amniotico, e i rapporti possono essere vissuti fino a pochi giorni prima del parto, a meno che non vi siano delle gravidanze a rischio. 
Augurandoti il meglio per il proseguo della tua gravidanza, torna pure a scriverci in caso tu voglia aggiornarci.
Un caro saluto!

2021-10-06T10:13:01+02:00