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I miei genitori mi hanno trasmesso molta ansia rispetto la sessualità…

Buonasera, io ho 26 anni. Di quest’ansia ne parlo con il mio ragazzo, che ovviamente mi dice che sono esagerata e troppo ansiosa, i rapporti sono protetti e se eiacula fuori chiaramente è impossibile che succeda qualcosa. Me lo dico anche da sola. Razionalmente so che anche se mi fossi inavvertitamente pulita con la salvietta […]

Buonasera, io ho 26 anni. Di quest’ansia ne parlo con il mio ragazzo, che ovviamente mi dice che sono esagerata e troppo ansiosa, i rapporti sono protetti e se eiacula fuori chiaramente è impossibile che succeda qualcosa. Me lo dico anche da sola. Razionalmente so che anche se mi fossi inavvertitamente pulita con la salvietta sporca di sperma è impossibile che sia successo qualcosa, però vado lo stesso in paranoia, “ricostruisco” mentalmente ogni movimento, e naturalmente l’ansia mi porta a pensare che mi possa essere toccata in qualche modo con le mani sporche, quando realmente non è successo, solo che il dubbio mi rimane. La mia paura è che possa succedere e naturalmente non voglio che succeda ora, sono giovane, studio e non è ancora il momento. Non capisco da cosa possa essere causata quest’ansia, in famiglia di questi “argomenti” non si parla mai, in generale i miei genitori mi hanno trasmesso molta ansia, sempre a dire “stai attenta”. Non so se possa dipendere dall’educazione ricevuta. Ho pensato a un metodo contraccettivo diverso, che mi faccia sentire più sicura, ma a questo punto mi chiedo se il problema esiste solo nella mia mente.

Anonima, 26 anni


Cara Anonima,
non sempre è così facile e immediato poter contenere l’ansia, in quanto è uno stato di allarme a volte perenne e pervasivo, che sovrasta la realtà oggettiva delle situazioni. Come tu stessa hai sottolineato non vi è alcun rischio specifico rispetto alla modalità che utilizzate. Ma puoi informarti e valutare metodi contraccettivi alternativi che possono darti una maggiore sicurezza, come i contraccettivi ormonali ad esempio. Sarebbe importante confrontarsi con il tuo ginecologo di riferimento che conoscendo meglio la tua storia anamnestica potrà darti delle opzioni più individualizzate.
La gravidanza è una scelta naturale e deve necessariamente rispettare i tuoi tempi di vita. L’educazione familiare in merito all’area della sessualità può incidere su ansie e tabù che viviamo, perchè ci si sente magari in colpa, responsabili e quindi con una ansia importante. Altre volte accade che ci siano preoccupazioni, timori, agitazioni di altra natura ma che si spostano sull’area della sessualità perchè è, come dire, un’ansia più accessibile e concreta. C’è un reale pericolo che può attirare un quantitativo di ansia, laddove in altre situazioni non riusciamo a vederlo magari gli studi, il rapporto con il compagno, la pandemia, la situazione familiare. Ci sono momenti in cui le nostre paure e le nostre fragilità prendono il sopravvento e chiedono di essere accolte, ascoltate.
Le tue ansie seppure sembrano esagerate forse ti spingono a fermarti e a capire cosa c’è che ti preoccupa davvero, quale tipo di progettualità ti mette in crisi, quali sono i tuoi bisogni?…
Ovviamente non conoscendo la tua storia, in una consulenza online possiamo solo formulare ipotesi che possano aiutare a riflettere.
Qualora ne sentissi il bisogno potresti anche confrontarti con uno Psicologo, per avere uno spazio neutro, privo di ogni giudizio, dove potersi misurare con queste paure e con le risorse che puoi mettere in atto.
Un caro saluto!

2021-10-18T09:24:25+02:00