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Riparte la caccia ai talenti, è aperto il bando per Musicultura 2022

Per partecipare occorre essere autori o coautori dei brani di cui si è interpreti e avere compiuto 18 anni

È aperto il bando per partecipare alla XXXIII Edizione di Musicultura, la kermesse che ogni anno premia meritevoli talenti nonché potenziali nuovi protagonisti dell’arte popolare della canzone. Per partecipare occorre essere autori o coautori dei brani di cui si è interpreti e avere compiuto 18 anni, le proposte sono da inviare entro il prossimo 10 novembre. Al vincitore assoluto andranno i 20mila euro del Premio Banca Macerata.

Se è vero che certe canzoni vengono a dirci qualcosa è bene che ci siano orecchie attente e curiose di ascoltarle, possibilmente non impigrite da logiche algoritmiche. È esattamente questa la dimensione di Musicultura e del suo concorso- dichiara il direttore artistico Ezio Nannipieri- sappiamo di poter sbagliare, ma è un compito che svolgiamo senza secondi fini, in coscienza e con passione, a maggior ragione in un’edizione come questa, che vedrà finalmente le canzoni rituffarsi nell’abbraccio pieno del pubblico”.

Da La Rappresentante di Lista a Giorgia: la giuria

Dopo le selezioni preliminari, curate da Musicultura, ad ascoltare e valutare le canzoni finaliste è chiamato un autorevole Comitato artistico di garanzia. I suoi primi firmatari furono nel 1990 Giorgio Caproni e Fabrizio De André, da allora vi aderiscono personalità del mondo della musica, della letteratura e del cinema.

Nell’edizione in corso il Comitato è composto da Vasco Rossi, Roberto Vecchioni, La Rappresentante di Lista, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Francesco Bianconi, Giorgia, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Sandro Veronesi, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Gaetano Curreri, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Diego Bianchi, Teresa De Sio, Francesca Archibugi, Mariella Nava, Antonio Rezza, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci e Ron.

Tra i ‘giurati’, nonché conduttore delle ultime tre edizioni delle serate finali del festival, c’è anche Enrico Ruggeri: “Musicultura– dice il cantautore- è uno degli eventi musicali più collettivi e armoniosi dell’anno, un laboratorio molto vivo e vivace, c’è tanto lavoro dietro. La particolarità è che chiunque può mandare una canzone e tutti ricevono una risposta motivata. Una cosa unica”.

Le fasi del concorso

Una comunicazione crossmediale seguirà le varie fasi del festival che avrà inizio con la selezione di circa 60 proposte – oltre mille quelle in concorso l’anno passato – che saranno convocate a cavallo dei mesi di febbraio/marzo 2022 per sostenere un’audizione live al Teatro Lauro Rossi di Macerata.

Tutti gli esclusi riceveranno un’accurata scheda di commento. Sedici saranno i finalisti, che verranno presentati in un concerto al Teatro Persiani di Recanati nel mese di aprile 2022. Parallelamente, i brani finalisti entreranno a far parte del CD compilation della XXXIII edizione di Musicultura e saranno presi in consegna e programmati da Rai Radio 1.

Otto saranno i vincitori finali del Festival, di cui cinque designati dall’insindacabile giudizio del prestigioso Comitato di garanzia, uno da Musicultura, i due rimanenti da ulteriori percorsi. I ragazzi, insieme a ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale, saranno protagonisti delle serate finali del festival, in programma nel mese di giugno 2022 allo Sferisterio di Macerata, dove il voto del pubblico deciderà l’assegnazione del Premio Banca Macerata al vincitore assoluto.

Verranno, inoltre, assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (3.000 euro), il Premio Afi (3.000 euro) e il Premio per il miglior testo (2.000 euro). Il regolamento del concorso e la domanda di partecipazione sono disponibili su www.musicultura.it.

2021-10-21T15:41:29+02:00