
di Mario Piccirillo
Nella notte sono arrivati gli ultimi verdetti di questa “pausa” per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar. Si è qualificata l’Argentina, grazie allo 0-0 contro il Brasile, e pure l’Olanda ai danni della Norvegia di Haaland. E’ uscita di scena la Costa d’Avorio di Kessié, fuori anche dagli spareggi decisivi dopo aver perso 1-0 contro il Camerun di Anguissa. In Africa sono passate al turno decisivo le tre potenze del calcio maghrebino: Marocco, Tunisia e Algeria.
Il quadro dunque è il seguente:
– In Europa sono già qualificate Germania, Danimarca, Francia, Belgio, Croazia, Spagna, Serbia, Svizzera, Inghilterra e Olanda. Vanno ai playoff Scozia, Portogallo, Russia, Galles, Svezia, Repubblica Ceca, Austria, Macedonia del Nord, Italia, Polonia, Ucraina, Turchia.
– In Sudamerica qualificate Brasile e Argentina, per gli altri due posti sono in vantaggio al momento Ecuador (23 punti) e Colombia, che ha 17 punti come il Perù. Dietro ci sono Cile e Uruguay a 16, la Bolivia a 15, il Paraguay a 13. Fuori dai giochi il Venezuela. Mancano ancora 4 partite, cinque per Argentina e Brasile.
– In Nordamerica restano in vantaggio USA, Messico e Canada, ma non s’è giocato ancora quasi tutto il girone di ritorno. – In Asia Iran, Corea del sud, Arabia Saudita e Giappone sono le favorite per aggiungersi al Qatar, Paese ospitante.
– In Africa si giocano i 5 posti 10 squadre ai play-off: Mali, Egitto, Senegal, Marocco, Repubblica democratica del Congo, Ghana, Algeria, Tunisia, Nigeria, Camerun. Ci sono poi gli “spareggi interzonali”, con 2 posti a disposizione, con Emirati Arabi Uniti, Australia e Panama. Manca un’altra squadra dall’Oceania, dove però le qualificazioni non sono ancora iniziate.