È stata la mano di Dio ha debuttato questa mattina su Netflix. Il nuovo e meraviglioso film di Paolo Sorrentino ci ha spettinati, ci ha fatto guardare dentro, ci ha emozionato, ci ha travolto, ci ha preso il cuore, ci ha fatto riflettere sulla vita, ci ha fatto ridere (e tanto), ci ha fatto piangere (moltissimo) e, ancora una volta, il regista ci ha fatto godere del movimento della macchina da presa, dei suoi dettagli, della sua estetica e della sua poesia attraverso le immagini.
La pellicola, che racconta il dramma del regista, è stata recentemente candidata al Golden Globe, ai Critics Choice Award e agli IPA Satellite Award come Miglior Film in Lingua Straniera, dopo aver vinto il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria e il Premio Marcello Mastroianni (a Filippo Scotti, come migliore attore emergente) alla 78esima Mostra del Cinema di Venezia. E non solo. È stata la mano di Dio è stato scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar e lo straordinario protagonista, Filippo Scotti, è nella lista di Variety 10 Actors to Watch for 2021.
È STATA LA MANO DI DIO, LA STORIA
Il diciassettenne Fabietto Schisa è un ragazzo goffo che lotta per trovare il suo posto nel mondo, ma che trova gioia in una famiglia straordinaria e amante della vita. Fino a quando alcuni eventi cambiano tutto. Uno è l’arrivo a Napoli di una leggenda dello sport simile a un dio: l’idolo del calcio Maradona, che suscita in Fabietto, e nell’intera città, un orgoglio che un tempo sembrava impossibile. L’altro è un drammatico incidente che farà toccare a Fabietto il fondo, indicandogli la strada per il suo futuro.
Apparentemente salvato da Maradona, toccato dal caso o dalla mano di Dio, Fabietto lotta con la natura del destino, la confusione della perdita e l’inebriante libertà di essere vivi.
Nel suo film più commovente e personale, Sorrentino accompagna il pubblico in un viaggio ricco di contrasti tra tragedia e commedia, amore e desiderio, assurdità e bellezza, mentre Fabietto trova l’unica via d’uscita dalla catastrofe totale attraverso la propria immaginazione.
È STATA LA MANO DI DIO, IL CAST
Nel cast anche Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Marlon Joubert, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri, Massimiliano Gallo, Betti Pedrazzi, Biagio Manna, Ciro Capano, Enzo Decaro, Lino Musella e Sofya Gershevich.