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Il futuro è donna, si apre la Fashion Week di Altaroma

Appuntamento dal 2 al 4 febbraio

altaroma

Si apre all’insegna del ‘rinascimento’, tutto al femminile, la Roma Fashion Week. ‘Il futuro è donna’ è il titolo del talk nella Sala Fellini degli Studi di Cinecittà condotto dal giornalista Stefano Di Traglia e dedicato all’imprenditoria e all’intraprendenza femminile. “Siamo quasi una famiglia per questi giovani designer- ha raccontato la presidente Fendi- ecco perché amo definire la Roma Fashion Week la culla del nuovo. La moda intercetta il momento e con le sue visioni anticipa cambiamenti. C’è stata una forte reazione alla pandemia, vissuta anche con fantasia. Questa è la nostra quarantesima edizione in vent’anni, ma la quarantunesima la ‘vedo’ con molto pubblico”.

A incoraggiare crescita e successo della manifestazione è intervenuto l’assessore allo sviluppo economico, commercio e artigianato della Regione Lazio, Paolo Orneli: “Questo sarà un anno di trasformazione e di svolta, lo scorso era di ripartenza. Siamo dentro una sfida di trasformazione complessiva del modello di sviluppo. Non dobbiamo tornare indietro, innovazione e sostenibilità sono sostantivi femminili, la partecipazione delle donne alla costruzione di un nuovo modello di business serve a tutti, non solo alle donne. Il rilancio del made in Italy nel mondo è importantissimo e la moda è l’ambito per eccellenza. La Roma Fashion Week svolge un ruolo prezioso al livello nazionale, quest’anno attueremo un cambiamento fondamentale che vedrà il passaggio di Altaroma da società a fondazione. La Regione potrà così investire di più sui talenti, sulla sperimentazione, sull’innovazione e sulla sostenibilità dei designer che arrivano a Roma”.

“La camera di commercio- ha spiegato Lorenzo Tagliavanti, Presidente camera commercio di Roma- ha il compito di sostenere tutti quei settori economici che possono garantire sviluppo nei territori. Il rapporto tra la moda e Roma è talmente forte che non è trascurabile, un’antica tradizione come quella della sartoria non può essere dispersa. Non vogliamo e non possiamo perdere questo filone, ed è chiaro che bisogna sempre rinascere e rinnovarsi: i giovani rompono gli schemi e sono importanti protagonisti. Delle 14mila imprese sul territorio legate alla moda, quelle femminili sono tantissime e altissime dal punto di vista qualitativo”.

E ancora, a sottolineare l’importanza del ruolo femminile nel mondo del lavoro e della moda, è intervenuta l’assessora alle attività produttive e alle pari opportunità del comune di Roma, Monica Lucarelli: “Le pari opportunità sono fortemente legate alle attività produttive, ci tengo a specificarlo: queste due deleghe insieme si rafforzano. Roma è molto di più di quanto non si racconti e ci sono molti poli di eccellenza. Nel mondo della moda ad esempio non possiamo parlare solo di sartoria. Roma guarda al futuro e alle innovazioni. Con la pandemia lo sguardo al futuro è diventato velocissimo. I dati dell’impresa femminile a Roma e nel Lazio sono incoraggianti ma parliamo di aziende e attività mediamente più piccole e meno digitalizzate rispetto a quelle maschili. Il valore intrinseco nel valore femminile deve essere aiutato a crescere. Le imprese femminili sono generalmente quelle più attente al sociale. Roma con i giovani e le imprese femminili potrebbe diventare l’hub mondiale della moda e dello sviluppo sostenibile“. “Più qualità e meno quantità è la tendenza registrata in questi ultimi mesi da parte dei consumatori- ha detto il sottosegretario al ministero degli Esteri, Manlio Di Stefano- Per le grandi aziende abbiamo messo in atto la campagna di comunicazione ‘Be It’ che sta portando il made in italy in 26 Paesi del mondo: il risultato è straordinario”.

La ministra Bonetti: “Il femminile sia una risorsa strategica”

Il Presidente Ice, Carlo Ferro, ha invece comunicato dati incoraggianti: “L’export nel 2021 è cresciuto del 6%. Il settore della moda nel 2020 ha subito di più la flessione della pandemia ma ha avuto un buon recupero nel 2021. L’Agenzia Ice ha messo in campo 19 nuove azioni a disposizione delle imprese”. Anche la ministra per le Pari opportunità, Elena Bonetti, è intervenuta da remoto nel talk dedicato al rinascimento femminile: “La Roma Fashion Week di Altaroma crea connessioni e integrazione per un progetto di ripartenza che non può non riconoscere quanto il femminile sia una risorsa strategica. Con il Piano nazionale di ripresa e resilienza abbiamo fatto un passo in più verso la parità di genere. Le donne e l’imprenditoria femminile possono rappresentare il nuovo volto di questo periodo di transizione anche per una capacità prospettica e di visione, di genialità e costruzione di bellezza. Al fondo di 40milioni di euro per le imprese femminili si aggiungono ora grazie al PNRR 400milioni di euro dedicati all’imprenditoria femminile e alle startup. I finanziamenti porteranno alla nascita di nuove imprese ma sono destinati anche ad accompagnare aziende e attività che già esistono. L’Istat certifica un tasso di occupazione femminile del 47,3% a giugno 2020 ma ad oggi abbiamo recuperato con un tasso del 50,5%, il che dimostra che stiamo andando nella giusta direzione”.

2022-02-02T16:50:33+01:00