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Sanremo 2022, Mahmood e Blanco cantano ‘Il cielo in una stanza’ nella serata cover

Ecco di cosa parla davvero la canzone

4 Febbraio 2022
blanco

Tutto pronto per la quarta serata di Sanremo 2022. La penultima puntata della 72esima edizione del Festival è dedicata alle cover. I 25 cantanti in gara porteranno un successo del passato, tra gli Anni 60 e 90, con la scelta facoltativa di duettare con un ospite.
Dopo aver scalato tutte le classifiche con ‘Brividi, Mahmood e Blanco porteranno sul palco dell’Ariston ‘Il cielo in una stanza’ di Gino Paoli, uno dei classici intramontabili della canzone italiana.

Ma di cosa parla davvero ‘Il cielo in una stanza’?

‘Il cielo in una stanza’ è stata scritta da Gino Paoli e portata al successo dalla voce di Mina nel 1960.
Come dichiarato dal cantautore, la canzone è dedicata a una prostituta di cui lui stesso si era invaghito e, utilizzando il potere delle metafore, racconta un orgasmo. “È una canzone dedicata a un gesto umano, ma mistico, che proietta in una dimensione dove sei tutto e niente”, ha spiegato in un’intervista a Libero. “Descrivere l’atto è praticamente impossibile, così ho trovato questa tecnica: ci giro intorno e il non detto arrivo a suggerirlo con l’ambiente”.

‘Il cielo in una stanza’
TESTO

Quando sei qui con me
Questa stanza non ha più pareti
Ma alberi
Alberi infiniti
Quando sei qui vicino a me
Questo soffitto viola
No, non esiste più
Io vedo il cielo sopra noi
Che restiamo qui
Abbandonati
Come se non ci fosse più
Niente, più niente al mondo
Suona un’armonica
Mi sembra un organo
Che vibra per te e per me
Su nell’immensità del cielo
Suona un’armonica
Mi sembra un organo
Che vibra per te e per me
Su nell’immensità del cielo
Per te e per me
Nel cielo
2022-02-04T16:43:29+01:00