Salve vorrei avere delle informazioni, giusto anche per essere piu tranquillo..
durante il primo o secondo giorno (giovedi/venerdi) di sospensione dall’uso del blister della mia ragazza in quanto settimana di ciclo, abbiamo avuto un rapporto completo con successiva rottura del preservativo.
Da quello che so si è comunque protetti in questo periodo, ma per la serenità mentale della mia ragazza, ha preferito la sera stessa prendere la pillola del giorno dopo. Purtroppo dopo due giorni è ricapitato (domenica) lo stesso episodio con la differenza che io non sono venuto, periodo in cui doveva venire il ciclo, ma che ovviamente non è arrivato perchè è stato scombussolato dalla pillola del giorno dopo.
Non abbiamo preso un ulteriore pillola del giorno dopo, in quanto da quello che so “in generale” essa ha effetto per le successive 72 ore dallo somministrazione e comunque periodo coperto suppongo anche dal blister.
Vorrei che qualcuno rispondesse alle mie seguenti domande:
1) c’è un “serio” rischio di poter rimanere incinta?
2) ci hanno consigliato di non iniziare il nuovo blister per via della pillola del giorno dopo fino a quando non arriverà il ciclo è giusto?
3) ci hanno consigliato che dopo due settimane di fare un analisi del sangue (non sono se c’è una particolare in questo caso) per vedere se si è gravidanza, è effettivamente necessario?
4) effettivamente la pillola del giorno copre per 72 ore? ma comunque se non copre quel tempo, comunque si coperti nel periodo di sospensione del blister anche se si è usati l’altra pillola?
5) in caso di episodio futuro conviene prendere la pillola del giorno dopo anche se si fa uso dell’anticoncezionale?
6) di quanto potrebbe ritardare il ciclo per via della pillola del giorno dopo?
Anonimo
Caro Anonimo,
l’efficacia contraccettiva della pillola persiste anche durante la settimana di sospensione in cui si dovrebbe verificare il ciclo indotto. Questo avviene perchè il dosaggio ormonale viene calcolato e distribuito su tutti e 28 giorni. Uno dei vantaggi del contraccettivo orale è che possono esserci dei rapporti non protetti dal preservativo perchè non dovrebbero esserci rischi per un concepimento vista l’alta efficacia della pillola. Quindi tecnicamente non vi era bisogno di assumere un contraccettivo di emergenza, che essendo sempre un farmaco è importante assumerlo confrontandosi con il proprio ginecologo che valuterà ogni situazione. La pillola del giorno dopo introduce difatti un apporto ormonale brusco e immediato, causa di alcuni effetti collaterali come nausea, dolori addominali, cefalee, ma anche irregolarità del ciclo. Non è possibile calcolare con esattezza la tipologia e la durata degli effetti collaterali come il ritardo perchè bisogna considera la risposta individuale dell’organismo. Solitamente tendono a rientrare in un paio di mesi.
Tecnicamente non dovrebbe esserci un rischio per una gravidanza, se la tua ragazza ha assunto il contraccettivo orale con regolarità la sua efficacia dovrebbe essere elevata. Vengono effettuate le analisi beta nel sangue dopo circa 8/10 giorni dal presunto rapporto a rischio, tempo necessario per rilevare l’ormone della gravidanza. Non dovrebbe essere necessario, potrebbe eventualmente solo servire come risposta concreta che possa arginare i vostri timori e stati di ansia.
Si consiglia di continuare ad assumere con regolarità il contraccettivo orale senza interruzioni o cambiamenti. E soprattutto è importante che possiate confrontarvi con il ginecologo di riferimento che conoscendo la storia anamnestica della tua ragazza, la tipologia di pillola che le ha prescritto per potervi dare tutte le informazioni necessarie e specifiche.
L’area della sessualità, non deve restare un tabù o essere connotata dalla vergogna e dal pudore, è un vostro diritto poter chiedere a degli esperti tutti i vostri dubbi fornendovi così gli strumenti per affrontare piccoli o grandi imprevisti.
Un caro saluto!
