Salve ,
volevo porre alla vostra analisi uno strano sogno che ho fatto questa notte.
Mi trovavo in un ospedale, non come malato , ricordo che mi trovavo a parlare con delle persone che avevano superato il cancro alla vescica/prostata e stavano bene e raccontavano la loro esperienza. Ricordo che giravo nell’ospedale , anche tra i diversi piani per andar al bar e prender un caffè con alcune persone che nel sogno erano come amici , ma che nella realtà non conosco, se non sbaglio era un infermiere con cui parlavo in modo amichevole. Poi ad un tratto ero a casa e mia madre mi diceva di non riuscir ad andare in bagno da un po’ di giorni e quindi ho collegato questa cosa al fatto della vescica. Mi sono svegliato un pò preoccupato, da premettere che questo è un periodo normale per me , qualche difficoltà sul lavoro che mi porta a star un pò nervoso a volte , ma tutto nella norma comunque.
Ringrazio per l’attenzione
Anonima
Caro Anonimo,
i sogni sono una potente finestra che ci permette di guardare il proprio mondo interno, proprio perchè, attraverso immagini e situazioni enigmatiche, ci dicono molto del periodo che stiamo attraversando, ma per poterli interpretare non si può prescindere dalla storia personale del sognatore e sono ancora più esplicativi se inseriti in un percorso personale.
Detto ciò, possiamo provare a tradurre il simbolismo degli elementi presenti nella produzione onirica che ci hai raccontato, provando a darti degli spunti di riflessione.
In generale, l’ospedale rappresenta un posto di cura, dove si viene accuditi e attenzionati, dove è possibile fermarsi, stare isolato e mettersi in contatto con se stesso, perchè la cura non riguarda solo il corpo, ma anche l’anima.
Non a caso, poi, l’organo a cui si fa menzione nel sogno è la vescica, che lascia andare, o trattiene, le proprie scorie interne, quindi, simbolicamente, le emozioni, sia positive che negative. É possibile che in questo periodo tu sia un pò compresso, trattenuto e che abbia bisogno di tirare fuori ciò che hai dentro, magari prendendoti una pausa, che si può tradurre non solo nel fermarsi, nel distrarsi o nel fare una vacanza, ma anche nel concentrarsi su ciò che si prova.
Che ne pensi?
Un caro saluto!