“Provoca il cancro”, stop a questo prodotto: vietato l’uso in cucina!

Attenzione a questo prodotto alimentare: è stato messo al bando perché si sospetta che possa provocare il cancro. 

È stata drastica la decisione della Food and Drug Administration (l’agenzia del farmaco americana) nel decidere di mettere al bando un prodotto considerato troppo pericoloso per continuare a essere impiegato nell’industria alimentare. Da oltre trent’anni è noto che questo prodotto causa il cancro nei ratti maschi da laboratorio.

Il provvedimento della Fda ha trovato il plauso delle associazioni dei consumatori, che da tempo attendevano una presa di posizione da parte dell’agenzia federale statunitense che si occupa di regolamentare i prodotti alimentari e farmaceutici. La scelta di revocare l’autorizzazione era nell’aria, visto che già nel 1990 era arrivato un altro divieto.

Food and Drug Administration
“Provoca il cancro”, stop a questo prodotto: vietato l’uso in cucina! – Diregiovani.it

La FdA, tenuta per legge a non approvare additivi alimentari che provochino il cancro (tanto negli esseri umani quanto negli animali), aveva vietato l’uso di questa sostanza nei cosmetici e nei farmaci topici. A partire dal 2027 le aziende dovranno farla sparire dai loro prodotti e lo stesso vale per gli alimenti importati negli Usa.

Stop a questo prodotto: può provocare il cancro?

La Fda ha messo fuori gioco l’uso del colorante rosso n. 3 (Red 3) in alimenti, bevande e farmaci. Si tratta di un additivo a base di petrolio utilizzato per conferire a bibite, caramelle e altri prodotti una vivace tonalità color rosso ciliegia. Esultano le organizzazioni che da tempo hanno presentato una petizione per chiedere alla Fda la messa al bando del Red 3.

Colorante rosso
Stoppato questo prodotto: può provocare il cancro? – Diregiovani.it

Dal 2027, come detto, il colorante sparirà dalla produzione delle aziende statunitensi e anche dai prodotti alimentari d’importazione venduti sul suolo americano.  Il Red 3 – collegato anche a problemi di salute per i  bambini – è ancora presente in centinaia di prodotti. Molte aziende nel frattempo hanno virato su altri coloranti alimentari.

Come detto sono molti i produttori alimentari che hanno adottato coloranti alimentari naturali, inclusi quelli estratti da barbabietole, cavolo rosso e insetti. Il Red 3 si può trovare ancora in diverse decine di prodotti di consumo. Parliamo di  caramelle di mais , riso giallo, purè di patate e frullati nutrizionali per bambini.

La Fda ha minimizzato le conseguenze del colorante per le persone: dalle ricerche non sarebbero emersi rischi di cancro in animali diversi dai ratti maschi. Jim Jones, vice commissario per gli alimenti umani della Fda, ha dichiarato che «negli alimenti e nei farmaci ingeriti mette a rischio le persone non sono supportate dalle informazioni scientifiche disponibili».

Il Red 3 è già stato proibito in Europa, Australia e Nuova Zelanda. C’è però una significativa eccezione: quella delle ciliegie al maraschino. Come fare per capire se un prodotto contiene il colorante rosso n. 3? Per i consumatori c’è la possibilità di consultare il database alimentare del Dipartimento dell’agricoltura Usa e anche un secondo database a cura  dell’Environmental Working Group.

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