Negli ultimi anni l’intera popolazione italiana sta dovendo fare i conti con una situazione economica tutt’altro che florida. Forse parlare di crisi può risultare esagerato ma per molte famiglie italiane è difficile andare avanti e mantenere il proprio nucleo familiare. Lo stato aiuta con quello che può ed una delle principali fonti di aiuto è sicuramente l’assegno unico, un assegno volto ad aiutare i genitori in difficoltà.

L’Assegno unico nasce come un vero e proprio sostegno economico dato dal Governo a sostegno delle famiglie in difficoltà ed in generale è valida per famiglie con figli a carico fino al compimento dei 21 anni mentre diventa senza limiti di età quando i figli sono invece disabili. Un piccolo contributo per aiutare le persone quando ci sono difficoltà, e di questi tempi la situazione è sempre maggiore.
Nelle ultime ore una particolare situazione ha messo in allerta gli italiani e sta letteralmente preoccupando tutti. I pagamenti del 20 Marzo hanno riservato una brutta sorpresa a chi riceve e percepisce l’assegno unico, nello specifico alcuni assegni sono stati decurtati senza preavviso e tutto ciò è apparsa come una brutta sorpresa nei conto correnti di queste famiglie. Ma andiamo a vedere il motivo e come recuperare questi soldi.
Assegno Unico 2025, ecco come recuperare tutti i soldi
Sono stati decurtati alcuni assegni relativi al 20 del mese e il motivo risiede nel fatto che alcune persone non hanno comunicato l’ISEE 2025 aggiornato. Ogni persona deve comunicare una nuova dichiarazione sostitutiva unica, detta anche DSU e senza questa l’Assegno Unico viene calcolato con importi minimi per legge e ovvero 57.5 euro per figli minorenni.

Va specificato a tutti i cittadini che se la DSU viene presentata entro il 30 Giugno 2025 ci sarà un aggiornamento per gli importi già erogati e la parte mancante verrà aggiunta ai mesi successivi, a decorrere ovviamente a Marzo 2025. E’ fondamentale stabilire tutto ciò in quanto senza DSU non si può conoscere al meglio la situazione di un determinato nucleo familiare e per questo parliamo di un dato piuttosto importante.
E’ possibile comunicare la nuova DSU entro il mese di Giugno e questo aggiornamento è fondamentale per mantenere il giusto prezzo dell’assegno unico. Oltre a questo alcune persone – come riporta anche il sito dell’Inps – stanno vivendo ritardi nei pagamenti. Il motivo risiederebbe nel cambio della piattaforma dei pagamenti, un cambio iniziato qualche mese ma che va avanti piuttosto gradualmente.